Il video di Daniela Morfino del M5S che piange in Aula parlando di violenza sulle donne: "Dramma vissuto"
La deputata Morfino, del M55, in lacrime alla Camera chiede uno sforzo in più al Governo per fermare la violenza sulle donne
Il Governo vuole combattere con forza e determinazione il problema legato alla violenza sulle donne, con episodi che aumentano sempre più e drammatici femminicidi registrati con maggior frequenza nel nostro Paese. Per far ciò l’esecutivo ha proposto nuovi provvedimenti per arricchire la legge sul Codice rosso che ha l’obiettivo di tutelare e proteggere le donne vittime di violenza.
L’intervento della deputata Morfino
Ma nel giorno in cui alla Camera è andata in scena la dichiarazione di voto sulla proposta di legge che interviene sulle norme del Codice Rosso, la deputata di M5S Daniela Morfino ha tenuto un lungo intervento in cui è scoppiata in lacrime chiedendo uno sforzo in più al Governo: “Io questo problema drammatico l’ho vissuto. Conosco bene il dramma che vivono queste donne. Questa legge non risolve il problema“.
Daniela Morfino, deputata M5S, durante un intervento alla Camera in uno scatto del 25 luglio 2023
“Votiamo a favore, ma se vogliamo davvero fermare questa tragedia bisogna fare molto di più. L’uomo deve capire che si deve fermare”, ha aggiunto la pentastellata, più volte interrotta dagli applausi dell’Aula.
Come voterà il M5s
Morfino, in lacrime in alcuni passaggi del suo intervento, ha quindi voluto sottolineare: “Con questo disegno di legge la maggioranza non toglie nulla al Codice Rosso, ma aggiunge ben poco. È solo un’operazione spot”.
“Ma non abbiamo nulla in contrario a precisare meglio un punto. Il M5S voterà a favore, ma se vogliamo contrastare questa tragedia si deve fare molto di più” ha spiegato la deputata del Movimento 5 Stelle.
I numeri della violenza sulle donne
L’ultimo episodio di violenza sulle donne è stato registrato nel Trapanese, con l’ennesimo femminicidio. E nel 2023, da gennaio a settembre, sono 78 le donne vittime di un omicidio.
Dei 78 citati, 61 omicidi sono avvenuti in ambito familiare/affettivo, di cui 38 donne hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner. Sono i numeri che emergono dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale, col Servizio Analisi Criminale che tra l’altro effettua, anche attraverso l’estrapolazione di dati statistici, l’analisi di tutti gli episodi delittuosi che integrino fattispecie riconducibili alla violenza di genere.
Analizzando gli omicidi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, diminuisce il numero delle vittime di genere femminile, che da 81 diventano 78 (-5%).