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Il tassista di Bari risponde a Selvaggia Lucarelli, Enrico annuncia la querela: "Siamo uomini, non animali"

Polemica tra il tassista e la giornalista Lucarelli dopo il malfunzionamento del Pos: lei accusa, lui promette la querela

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Luca Bucceri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto del mondo dello sport e della politica, scrive anche di attualità ed economia. Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano e lavorare per importanti testate.

Non si placa la polemica sollevata da Selvaggia Lucarelli a Bari per il mancato pagamento tramite Pos di una corsa, con la giornalista che ha attaccato un tassista colpevole di avere un apparecchio non funzionante in auto. L’episodio, ripreso dal cellulare, è finito sul web e l’uomo, qualche giorno dopo, è tornato all’attacco promettendo una querela nei confronti della donna.

Il Pos che non funziona

L’episodio risale allo scorso 20 luglio, quando Selvaggia Lucarelli ha prenotato una corsa in taxi dall’hotel Boston di Bari alla sede della Regione Puglia. Il viaggio è andato a buon fine, ma diversa è la situazione legata al pagamento.

Al momento di saldare la corsa, infatti, il tassista ha avuto qualche problema col Pos, con la giornalista che lo incalzava. “Non va, mi dà errore” dice l’uomo alla Lucarelli, che di contro risponde: “Come fa a non andare la connessione? Siamo sul lungomare di Bari, davanti alla Regione”. Una situazione che ha spazientito la giornalista, ancor di più il tassista accusato di non voler accettare il pagamento con carta.

“Se non c’è la linea che faccio? È obbligatorio lo so, non facciamo polemiche. Se non va andiamo a prendere i soldi” le ha detto il tassista, mentre Lucarelli incalzava ricordando l’obbligatorietà del dispositivo a bordo.

La corsa gratis

Nel giro di poco la situazione si è surriscaldata tra i due, con il tassista che provava a far andare il Pos e la giornalista che lo accusava di non farlo funzionare. Fino alla decisione, quasi stizzito, dell’uomo di lasciarla andare via con la corsa gratis.

Voi tassisti siete la peggiore razza d’Italia” chiude la giornalista, lasciando in polemica il taxi.

La querela in arrivo

E nei giorni successivi il tassista è stato raggiunto da un giornalista locale che sui social, intervistandolo, ha ricostruito quanto accaduto. Enrico, questo il nome dell’uomo, ha infatti spiegato che il malfunzionamento del Pos era dovuto a un mancato aggiornamento del sistema del dispositivo che è stato successivamente aggiustato tramite chiamata al servizio clienti.

Ma quanto successo con la Lucarelli non passerà inosservato, con l’uomo che ha promesso di presentare querela contro la giornalista: “Questa situazione mi ha mandato su tutte le furie. Ha detto una cosa sbagliata, che noi tassisti siamo la peggiore razza. Non siamo animali, siamo uomini. Lunedì parte  la querela, non deve andare in giro a dire queste stronzate”.

Fonte foto: ANSA

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