Il maltempo si abbatte sulla Sicilia con temporali e burrasche: scuole chiuse in 37 comuni, rischio mareggiate
Maltempo sulla Sicilia, temporali, burrasche e mareggiate: scatta l'allerta arancione, 37 comuni chiudono le scuole
Nuova ondata di maltempo nel sud Italia. Le previsioni meteo prevedono che lunedì 11 novembre 2024 l’instabilità interesserà alcune zone della Sicilia. Scattata l’allerta arancione: 37 comuni dell’isola, a scopo precauzionale, hanno deciso di chiudere le scuole.
- Maltempo in Sicilia, previsti forti temporali e burrasche
- Allerta arancione sul settore costiero nord-orientale
- Sicilia, i 37 comuni in cui le scuole resteranno chiuse
Maltempo in Sicilia, previsti forti temporali e burrasche
In particolare, si prevede che nelle prossime 24-36 ore si svilupperanno sistemi temporaleschi di forte intensità
La Protezione Civile, nella tarda serata di domenica 10 novembre, ha annunciato il persistere di venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali, con raffiche fino a burrasca forte. C’è il rischio che si verifichino forti mareggiate lungo le coste esposte.
Allerta arancione sul settore costiero nord-orientale
Attese precipitazioni da sparse a diffuse: in particolare, i fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità e frequente attività elettrica.
L’allerta arancione è stata fatta scattare per il rischio idrogeologico sul settore costiero nord-orientale della Sicilia.
Sicilia, i 37 comuni in cui le scuole resteranno chiuse
In 37 comuni, lunedì 11 novembre, le scuole non apriranno. Ecco l’elenco delle amministrazioni che hanno optato per la chiusura:
- Aci Bonaccorsi
- Aci Castello
- Aci Catena
- Acireale
- Aci Sant’Antonio
- Alì
- Alì Terme
- Calatabiano
- Castiglione di Sicilia
- Fiumefreddo di Sicilia
- Forza d’Agrò
- Furci Siculo
- Giardini Naxos
- Giarre
- Gravina di Catania
- Letojanni
- Mandanici
- Mascali
- Mascalucia
- Milo
- Nizza di Sicilia
- Pagliara
- Piedimonte Etneo
- Randazzo
- Riposto
- Roccalumera
- San Gregorio di Catania
- Sant’Agata li Battiati
- Sant’Alessio Siculo
- Sant’Alfio
- Santa Teresa di Riva
- Santa Venerina
- Savoca
- Taormina
- Tremestieri Etneo
- Valverde
- Zafferana Etnea
“Sono previsti due giorni di piogge a intense ed alla luce di quanto accaduto qualche giorno addietro e del bollettino che localizza presso la nostra zona le maggiori piogge ritengo opportuno chiudere, intanto per la giornata di domani, le scuole di ogni ordine e grado anche per consentire l’eventuale sopralluogo dei tecnici della Città Metropolitana nelle nostre scuole superiori di secondo grado dove si sono avuti e permangono maggiori criticità”. Così il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo in un post pubblicato su Facebook domenica 10 novembre.
La prima cittadina di Aci Sant’Antonio, Margherita Ferro, sta predisponendo l’ordinanza e suggerisce ai cittadini di mantenere massima prudenza, richiamandosi alle “raccomandazioni diffuse dalla Protezione Civile”.
In particolare, il suggerimento è di “non mettersi in viaggio se non strettamente necessario; evitare i sottopassi; abbandonare per tempo i piani seminterrati o interrati se ubicati in zone depresse o a ridosso di fiumi, torrenti tombati o con sezioni d’alveo ristrette per cause antropiche; nelle aree indicate nel punto precedente raggiungere i piani superiori; non sostare in prossimità di aree che potrebbero dare origine a colate rapide di fango e crolli di blocchi rocciosi”.