Guido Crosetto dimesso dall'ospedale dopo il ricovero per la pericardite: le prime parole del ministro
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, dimesso dopo il ricovero per pericardite: la gioia dopo la paura, le sue parole
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, è stato dimesso nel primo pomeriggio di giovedì 15 febbraio dall’ospedale San Carlo di Nancy di Roma dove era ricoverato per una lieve pericardite. “Desidero ringraziare tutti gli italiani per gli innumerevoli messaggi di solidarietà ricevuti in questi giorni” ha affermato il ministro, citato dall’Ansa, le cui condizioni di salute vengono definite “buone“.
- Guido Crosetto al lavoro durante il ricovero
- Le condizioni del ministro: parla il cardiochirurgo
- Perché Crosetto era proprio ricoverato al San Carlo di Nancy
Guido Crosetto al lavoro durante il ricovero
Anche in ospedale, durante il ricovero, Crosetto ha continuato a lavorare sui dossier più importanti, restando in contatto con il capo di Stato Maggiore della Difesa, l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, e con il suo Gabinetto.
“La vicinanza che mi hanno dimostrato tanti cittadini è lo stimolo migliore per continuare a lavorare con determinazione e impegno al servizio del Paese, per la difesa e la sicurezza dell’Italia”, ha aggiunto il ministro.
Medici al lavoro nell’ospedale San Carlo di Nancy a Roma
Le condizioni del ministro: parla il cardiochirurgo
Giuseppe Speziale, responsabile di Cardiochirurgia Centro cuore dell’ospedale San Carlo di Nancy, dopo le dimissioni ha spiegato che le condizioni di salute del ministro “sono buone”.
“È stato dimesso oggi in condizioni di generale benessere e soprattutto senza danni cardiaci. Il ricovero del Ministro Crosetto ha avuto un decorso regolare che gli ha permesso, in questi tre giorni, di continuare a lavorare”, ha precisato il professore, ripreso dall’Agi.
Speziale ha poi ringraziato i dottori Stefano Tonioni, responsabile dell’Unità di emodinamica, e Giuseppe Campolongo, responsabile del Reparto di cardiochirurgia del San Carlo di Nancy che ” insieme a tutto il team multidisciplinare del Centro Cuore, hanno seguito il ministro”.
Perché Crosetto era proprio ricoverato al San Carlo di Nancy
Il Centro cuore dell’ospedale San Carlo di Nancy, come ricordato da Adnkronos, è un punto di riferimento per il trattamento delle patologie cardiache, valvolari e coronariche, che vanno dall’insufficienza mitralica allo scompenso cardiaco, agli aneurismi e alle problematiche maggiori di natura coronarica e vascolare, senza dimenticare gli interventi di bypass.
Grazie a un team multidisciplinare, volumi di intervento elevati e un approccio mininvasivo e transcatetere, il Centro cuore ha sviluppato protocolli di intervento che consentono estrema precisione nella diagnosi ed elevati standard di cura, riducendo il rischio di complicanze e ottimizzando gli esiti clinici.