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Guerra Ucraina, due giornalisti italiani feriti a Kherson: "Russi ci hanno sparato, attacco intenzionale"

L'auto di due reporter italiani è stata colpita dall'esercito russo: la denuncia del giornalista che ha definito l'attacco intenzionale

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Nella giornata in cui cade il 300esimo giorno di battaglia in Ucraina, due giornalisti italiani hanno denunciato di essere rimasti vittime di un “attacco intenzionale” da parte dei russi a Kherson. A essere coinvolti sono stati i giornalisti Niccolò Celesti, fotoreporter de La Verità, e Claudio Locatelli, reporter indipendente.

Giornalisti feriti a Kherson, il racconto

A raccontare l’attacco subito a Kherson è stato lo stesso Claudio Locatelli, che nella sua pagina Facebook ha pubblicato gli attimi concitati dopo aver subito il colpo da parte dell’esercito russo. Nel video pubblicato sui social si vede chiaramente l’esplosione di un colpo arrivare alla destra dell’auto nella quale, oltre Locatelli e Celesti, c’era anche un altro reporter.

“L’esplosione che vedete ha danneggiato l’auto, siamo rimasti bloccati sotto tiro prima di riuscire a metterci in salvo, ho perso sangue ma la ferita è lieve. Avessi aperto la porta sarei senza una gamba o peggio” ha scritto Locatelli.

L’accusa di attacco intenzionale

In “Claudio Locatelli – Il giornalista combattente”, il reporter non ha usato mezze misure per descrivere l’attacco subito dalle forze armate russe. Secondo lui, infatti, si tratta di un “attacco ai nostri danni visto luogo e dinamica” definito “intenzionale“.

Il giornalista ha infatti spiegato che la macchina era ben segnalata con la scritta “press”. “Il tiro proveniva dalla sponda oltre il Dnipro, lì dove si trova l’esercito russo” ha poi ribadito, come a sottolineare che gli autori dell’attacco siano stati di certo i russi.

Locatelli, in chiusura di post, ha poi alzato la voce: “Sparare sulla stampa non ha scuse. Continueremo a verificare e riportare questo conflitto proprio in risposta a chi vuole farci tacere, a chi tenta di calunniare a chi prova ad oscurare il nostro impegno su campo”.

I bombardamenti a Kherson

Un bombardamento russo oggi su un quartiere residenziale di Kherson ha provocato la morte di un civile e il ferimento di altre due persone. Danneggiati un gasdotto e le linee elettriche.

L’allerta aerea non è scattata, riferiscono le tv ucraine. Il tenente dell’esercito di Kiev Dmytro Pletenchuk ha descritto la situazione in tv spiegando che Kherson è sotto il fuoco costante dei russi, “le truppe nemiche stanno bombardando con mortai e carri armati dalla riva sinistra del fiume Dnipro”.

kherson Fonte foto: ANSA
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