,,

Giovanni Toti indagato per falso sui dati Covid gonfiati per avere più vaccini: le nuove accuse sulla sanità

L'inchiesta sul presidente della Liguria Giovanni Toti si allarga anche a presunti favori alla sanità privata e all'accusa di falso sui dati Covid

Pubblicato: Aggiornato:

Giovanni Toti avrebbe alterato i numeri dei casi di Covid-19 nella sua regione per ottenere più vaccini. Non soltanto l’inchiesta di corruzione e finanziamento illecito, per il presidente della Liguria e il suo capo di gabinetto Matteo Cozzani si apre anche il filone sulla sanità. Da una parte l’accusa di falso per aver gonfiato i numeri dei contagi nel 2021, dall’altra anche un fascicolo su presunti favori a quattro imprenditori della sanità privata, in cambio di favori elettorali.

Le intercettazioni sui dati Covid falsati per avere più vaccini

Le nuove accuse emergerebbero dalle intercettazioni del Nucleo di Polizia economico finanziaria di Genova, secondo cui “appare plausibile ipotizzare che i dati sono stati oggetto di manipolazione”.

“Il problema qual è stato? Che io avevo già truccato. Lui li ha presi e li ha riaumentati” avrebbe detto così Matteo Cozzani, secondo le conversazioni telefoniche riportate dal Corriere della Sera, parlando in riferimento a Giovanni Toti con il segretario generale della Camera di commercio di Genova, Maurizio Caviglia. “Quando me li ha rimandati ho guardato e gli ho scritto: ‘Ma c… presidente, ma sono fuori’. Ha detto: ‘Ma no, li ho un po’ aumentati…’. ‘Ma l’avevo già fatto io’, gli ho detto. ‘C.. dimmelo che lo hai fatto te'”.

giovanni-toti-arresti-domiciliariFonte foto: ANSA

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti accompagnato dalla Guardia di Finanza agli arresti domiciliari

Giovanni Toti e l’accusa di falso sui numeri

Come sottolineato dai militari della Guardia di Finanza, la comunicazione dei numeri alla struttura del Commissario straordinario per l’emergenza Covid del generale Francesco Paolo Figliuolo, “era un atto pubblico con il quale sono stati rappresentati al governo i fabbisogni dei vaccini sulla base dei quali calibrare le forniture regionali”.

Nonostante il tentativo di alterare i dati sui contagi in Liguria per provare a ottenere un maggior numero di dosi nel più breve tempo possibile, il piano non è andato in porto per la decisione della struttura commissariale di distribuire le forniture sulla base di altri criteri.

I favori alla sanità privata

Dagli atti dell’inchiesta per corruzione su Toti emerge inoltre un presunto scambio di favori tra il presidente della Regione e alcune realtà della sanità privata ligure. Secondo quanto riportato dal Corriere, all’attenzione dei pm di Genova ci sarebbero quattro finanziatori titolari di cliniche convenzionate e private.

Gli inquirenti stanno passando al setaccio i versamenti alla struttura politica di Giovanni Toti per accertare che siano regolari o se a questi corrispondano provvedimenti amministrativi a favore dei contributori, eventualità che farebbe ipotizzare dei reati.

giovanni-toti-indagine-falso-covid-sanita Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,