Giletti in tv col naso rotto, che cosa è successo a Non è l'Arena
Mistero sull'infortunio per il conduttore di Non è l'Arena
Troppo evidente per passare inosservato. Massimo Giletti in onda, in diretta tv, con il naso tumefatto. Così si è presentato il conduttore di Non è l’Arena nella puntata di ieri sera come sempre in onda in prima serata su La7.
Già dopo i primi minuti della trasmissione sui social l’hashtag relativo alla trasmissione e al conduttore brulicava di utenti della rete che si chiedevano cosa mai fosse successo a Giletti. Nessuna spiegazione. Solo supposizioni. Anche perché è stato lo stesso presentatore a glissare sull’episodio. Non ne ha parlato proprio all’inizio del programma, intervistando tra gli altri il capo dei 5 Stelle e Ministro degli Esteri, Luigi di Maio.
Poi in uno degli ultimi blocchi di Non è l’Arena, guarda caso quello sulle risse televisive, Giletti, probabilmente avvisato dagli autori del chicchiericcio web sulla sua vistosa ferita al naso, ha deciso di rompere in parte il silenzio ma senza svelare troppo il mistero. “Avendo il naso rotto, siamo in tema, risse e pugni vanno bene” si è limitato a dire Massimo Giletti ammettendo quindi di essersi rotto il naso pure senza dire né il come né il perché.
Questo non ha fatto altro che alimentare le voci incontrollate. Qualcuno ha parlato di un non ben definito incidente domestico. O forse un urto preso con la macchina o con il motorino. Ma sono ipotesi senza ancora nessun fondamento.
Quello che è certo sono i precedenti di Massimo Giletti con gli infortuni. Più di qualche anno fa, quando era ancora in Rai fu vittima inconsapevole di un pestaggio allorquando si fermò a prestare soccorso ad una ragazza investita in motorino da un’auto salvo avere peggio nella discussione scaturita con l’automobilista. In quell’occasione conduceva Casa RaiUno e fu sostituito da Enza Sampò. Più recente invece il malanno avuto in diretta tv proprio a Non è l’Arena quando un Giletti debilitato dall’influenza fu costretto a chiudere il programma anzitempo scusandosi con i telespettatori per l’interruzione.