Gilet arancioni a Milano, denuncia al leader Antonio Pappalardo
L'organizzatore del presidio tenutosi in piazza Duomo a Milano sarà denunciato per aver violato le imposizioni del dpcm
Antonio Pappalardo, l’organizzatore della protesta dei gilet arancioni che ha avuto luogo in piazza Duomo a Milano, sarà denunciato nelle prossime ore per aver violato gli obblighi imposti dal Dpcm sul divieto di assembramenti. Il provvedimento è stato riportato dall’Adnkronos sulla base di quanto riferito da fonti della questura.
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala aveva annunciato via Facebook di aver chiesto al Prefetto di denunciare gli organizzatori. Le immagini evidenziano infatti che a margine del presidio non è stato rispettato il distanziamento sociale e le mascherine non sono state indossate da tutti i partecipanti.
Come riporta l’Adnkronos, il presidio era stato autorizzato ma la denuncia è scattata comunque nei confronti di Pappalardo poiché, in quanto organizzatore, aveva la responsabilità di far rispettare le regole del decreto ai partecipanti.
Proprio in merito all’autorizzazione, il senatore LeU Francesco Laforgia ha dichiarato all’Ansa: “La piazza, all’ex Generale Pappalardo già rinviato a giudizio nel 2019 per vilipendio del Presidente della Repubblica, in totale assenza di condizioni di sicurezza, semplicemente non andava concessa. Chiederemo spiegazioni alla ministra dell’Interno. Tutto questo è intollerabile”.
Tra le motivazioni che hanno spinto i manifestanti a protestare, c’è anche il ritorno alla “lira italica” e la richiesta di un “governo votato dal popolo”. Coloro che saranno identificati saranno chiamati a rispondere del fatto di non aver indossato la mascherina e non aver rispettato la distanza di un metro dagli altri.