"Giallo Campania": de Magistris attacca, De Luca minaccia querele
De Magistris annuncia "iniziative clamorose", De Luca risponde minacciando querele contro la trasmissione "Cartabianca"
L’assegnazione della Campania in zona gialla, cioè nella fascia a rischio basso di contagio e con meno restrizioni, è diventata un vero e proprio caso mediatico e politico. Se da un lato i dati della Campania sono oggetto di verifiche da parte dei tecnici del ministero della Salute, dall’altro il governatore Vincenzo De Luca assicura la correttezza delle informazioni trasmesse e su Facebook scrive: “Ho sollecitato io un’operazione trasparenza, pubblica e in tutte le direzioni, per eliminare ogni zona d’ombra, anche fittizia”.
De Luca contro “Cartabianca”
Ma le polemiche non sono state messe a tacere. In un secondo momento, sempre su Facebook, De Luca ha minacciato di querelare la trasmissione “Cartabianca” su Rai 3: “Continua la campagna di aggressione mediatica contro la Campania. C’è da rimanere esterrefatti di fronte alle parole e alle tesi campate in aria ascoltate da vari interlocutori nella trasmissione del servizio pubblico ‘Cartabianca’. Di fronte a queste falsità non resta che la querela per diffamazione“.
De Magistris: “La situazione negli ospedali è drammatica”
Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, da giorni in aperta ostilità con il presidente della Regione in merito alla gestione dell’epidemia, era ospite alla trasmissione. “Più che colore giallo – ha detto il sindaco – a questo punto temo che ci sia un ‘giallo Campania'”.
De Magistris ha dichiarato: “Sono sconcertato perché se guardo quel che accade nella mia città, ascolto l’appello dei medici, degli infermieri, dei direttori sanitari e dei pazienti, la situazione negli ospedali è drammatica. Non parliamo delle altre patologie, la gente non si cura più se non per casi gravissimi”.
De Magistris: “Nei prossimi giorni farò un’iniziativa clamorosa”
“La situazione è drammatica eppure si assiste a un balletto di irresponsabilità e di assenza di trasparenza tra Governo e Regione. Ho avuto pazienza fino ad ora, ma da sindaco di Napoli ho il dovere di far comprendere al Paese che la situazione negli ospedali della città è drammatica”, ha ribadito de Magistris.
Poi il sindaco ha annunciato, senza fornire ulteriori dettagli: “Siccome ho capito che il giochetto è lasciare le città con il cerino in mano, farò un’iniziativa clamorosa nei prossimi giorni”.