Genoa - Sampdoria, scontri tra tifosi e polizia prima del derby di Genova: tensione altissima, strade chiuse
Prima di Genoa-Sampdoria, derby di Genova di scena in coppa Italia, ci sono stati scontri in città: si registra anche un poliziotto ferito, le immagini
Genoa–Sampdoria, il derby di Genova di Coppa Italia previsto per oggi, è iniziato nel peggiore dei modi. Si segnalano infatti scontri in città tra tifosi e polizia, vere e proprie scene di guerriglia urbana che hanno portato al ferimento di un poliziotto. Alcune strade sono state chiuse, un intero quartiere, Marassi, dove ha sede lo stadio Luigi Ferraris, è stato messo sotto scacco dai facinorosi.
- Derby di Genova, tensione e scontri tra tifosi e polizia
- Tafferugli tra tifosi del Genoa e della Sampdoria, cos'è successo
- Marassi nel centro del ciclone: la mappa degli scontri prima del derby di Genova
- Genova bloccata dagli scontri: il piano delle forze dell'ordine
- Genoa-Sampdoria, i precedenti: perché ci sono stati gli scontri
Derby di Genova, tensione e scontri tra tifosi e polizia
Sono ore di grande tensione quelle che portano alla partita tra Genoa e Sampdoria, valida per il secondo turno della competizione, i sedicesimi di finale, prevista per mercoledì 25 settembre alle 21.
Disordini tra i tifosi e le forze dell’ordine sono avvenuti fin dalla mattinata ma è nel primo pomeriggio che sono deflagrati nelle zone circostanti allo stadio Luigi Ferraris.
Il ponte Gerolamo Serra, teatro degli scontri del pomeriggio
Tafferugli tra tifosi del Genoa e della Sampdoria, cos’è successo
Sui social circolano già le immagini degli scontri e del conseguente intervento delle forze dell’ordine. È stato chiuso al traffico il ponte Gerolamo Serra e la vicina via Moresco.
All’altezza dello stesso ponte, nel quartiere Marassi, nelle vicinanze dello stadio, si sono ritrovati due gruppi composti da diverse decine di persone: si trovavano nelle zone attigue al Ferraris per organizzare le coreografie di questa sera. È scattata tra loro la guerriglia con lanci di sassi, bastoni e fumogeni. Polizia e carabinieri sono intervenuti, riuscendosi a frapporre tra i due raggruppamenti ed evitando che venissero a contatto.
Nel corso dei tafferugli, come riporta Il Secolo XIX, è stato ferito un funzionario di polizia, soccorso dal personale del 118. Secondo Sportitalia, inoltre, anche un giornalista sarebbe stato ferito in quegli istanti.
Marassi nel centro del ciclone: la mappa degli scontri prima del derby di Genova
La guerriglia urbana sta tenendo l’intera città paralizzata. In mattinata, come detto, erano sorte alcune scaramucce tra i tifosi rivali in vari punti di Genova. In piazza Alimonda e in piazza Paolo da Novi sono stati sequestrati caschi e bastoni.
il quartiere di Marassi è quello più attenzionato. Qui ai cittadini è stato consigliato di evitare di spostarsi. In un comunicato, i commercianti del Civ Nel Cuore di Marassi avevano comunicato che avrebbero chiuso anticipatamente le proprie attività per evitare danni e pericoli per i propri clienti, nonostante il danno commerciale ed economico.
In città inoltre sono attesi anche gruppi di ultrà di altre tifoserie, anche straniere, gemellate con quelle di Genoa e Sampdoria: il loro arrivo dovrebbe dar man forte alle rispettive fazioni.
Genova bloccata dagli scontri: il piano delle forze dell’ordine
La città di Genova era insomma pronta a degli scontri che erano annunciati.
Le autorità cittadine avevano disposto imponenti misure: sul campo ci sono oltre 200 agenti in tenuta anti-sommossa, controlli a tappetto in varie zone cittadine, un elicottero della Polizia di Stato con telecamera ad alta definizione, come scrive La Gazzetta dello Sport.
La Questura ha diramato un comunicato in cui ha spiegato i dettagli dello scontro tra i tifosi. “Il dispositivo di ordine pubblico è intervenuto, poco prima delle 14, per un tentativo di contatto tra le opposte tifoserie, all’altezza di Ponte Serra. L’intervento immediato dei reparti inquadrati, che si sono frapposti, ha respinto i due gruppi ed evitato il contatto tra tifosi. La situazione è rientrata e intanto sono state predisposte le interdizioni viabili connesse all’evento”.
Genoa-Sampdoria, i precedenti: perché ci sono stati gli scontri
In queste ore sono circolate voci di rinvio della partita per gli scontri o di disputa della stessa a porte chiuse, senza tifosi, voci che però non sono mai state confermate.
Il derby di Genova tra Genoa e Sampdoria torna in Coppa Italia dopo due anni e mezzo di assenza, visto che i blucerchiati sono retrocessi in Serie B, mentre i rossoblù sono rimasti in Serie A.
Nelle scorse settimane erano stati tanti i segnali di crescente tensione tra le due parti. Tifosi genoani e sampdoriani avevano girato per la città armati di mazze, i blucerchiati avevano imbrattato i murales dedicati a Gianluca Signorini e Fabrizio De André. Ma gli episodi più gravi risalgono al 6 maggio quando un tifoso del Genoa era stato accoltellato in un bar da quattro tifosi sampdoriani. Subito scattò la risposta con l’invasione da parte dei genoani di uno storico centro dei rivali.