Gene Gnocchi imita Bonaccini alla kermesse finale delle Regionali
Al palazzetto dello sport di Forlì la kermesse di chiusura della campagna elettorale di Stefano Bonaccini
Il presidente uscente e ricandidato alle prossime Regionali in Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, è stato accolto al palazzetto dello sport a Forlì con l’esecuzione di “Bella Ciao” ad opera della band di Alberto Bertoli. In occasione della chiusura della campagna elettorale, era presente anche Gene Gnocchi che ha imitato Stefano Bonaccini e poi ha duettato con lui, come riferisce l’Ansa.
Durante il suo intervento, il comico ha ironizzato sulla citofonata di Salvini alla famiglia tunisina: “Grazie che avete riempito il palasport, ho dovuto citofonarvi ad uno ad uno, spacciatori tunisini che non siete altro”.
“La nostra è la regione con più pellegrini – ha aggiunto Gnocchi, imitando il candidato – sono venuti da tutto il mondo per vedere le apparizioni della Borgonzoni… e invece di lei appare sempre uno con la felpa sporca di Nutella“.
E ancora: “Come ho fatto a dimagrire così tanto? Ho lo stesso personal trainer di Fassino”. Il vero Bonaccini alla fine è salito sul palco e ha abbracciato Gnocchi, che l’ha salutato dicendo di aver fatto “metà della campagna elettorale al suo posto”.
Il candidato dem ha poi preso la parola: “Fate molte foto. Siete tre volte la gente che c’era oggi da Meloni, Salvini e Berlusconi a Ravenna“.
“C’è qualcuno che in questi giorni si è permesso di andare a suonare i campanelli. Ma cos’ha fatto lui per il Pilastro di Bologna, per le periferie?”, ha sottolineato Bonaccini, riprendendo la polemica della citofonata.
“Il loro Governo – ha poi aggiunto – ha tolto i fondi che il Governo precedente aveva messo per la riqualificazione delle periferie, non hanno pagato straordinari alle forze dell’ordine”.
“Mi avevano avvisato che sarebbe partita la macchina del fango. Cosa a cui noi non solo non siamo abituati, ma non ci abbasseremo mai, abbiamo troppo rispetto della buona politica”, ha chiosato Bonaccini.