NOTIZIE
CRONACA ESTERA

Fungo Chondrostereum purpureum infetta un uomo per la prima volta: cos'è la malattia della foglia d'argento

In India è stato descritto per la prima volta un caso di infezione sull'uomo di questo fungo, noto per una malattia delle piante

Pubblicato:

Claudio Carollo

GIORNALISTA

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di cronaca e attualità economico-politica, interessandosi nel tempo di tematiche sociali e sport. Ha collaborato con diverse testate nazionali, con esperienze anche in radio.

Per la prima volta è stata registrata in India l’infezione su un uomo del “Chondrostereum purpureum”, un fungo noto per la trasmissione alle piante della “malattia della foglia d’argento”, detta anche “mal di piombo”. Si tratta di un caso inedito nella letteratura scientifica di contagio sull’uomo da parte di questo basidiomicete, che può essere letale per gli organismi vegetali se non trattato in tempo.

Fungo delle piante infetta l’uomo: i sintomi

L’infezione è stata descritta dalla rivista scientifica specializzata Medical Mycology Case Reports, che ha riportato la scoperta del contagio del fungo su un uomo indiano di 61 anni, di professione micologo.

Il paziente ha a che fare per lavoro con funghi e altro materiale in decomposizione, ma avrebbe dichiarato di non essere mai entrato in contatto con questa particolare specie.

Prima di questa vicenda l’uomo non avrebbe mai manifestato malattie croniche né altri gravi problemi di salute e si è rivolto a un dottore quando ha cominciato a manifestare alcuni sintomi come difficoltà di deglutizione, tosse, malessere generale, stanchezza e voce rauca.

Fungo delle piante infetta l’uomo: i test

Grazie a una tomografia computerizzata, un metodo radiodiagnostico che permette di esaminare i singoli piani di spessore di un organo, i medici hanno rilevato nella trachea un ascesso pieno di pus.

Da successive verifiche tramite test di laboratorio è stato scoperto che l’infezione non era stata provocata da batteri, ma dalla presenza di strutture filamentose provocate dai funghi, le ife fungine.

Soltanto tramite ulteriori analisi effettuate da un centro di ricerca sui funghi dell’Organizzazione mondiale della Sanità, attarverso il sequenziamento del Dna è stato possibile individuare il “Chondrostereum purpureum” come responsabile della trasmissione, solitamente associata alle piante.

Il paziente è stato curato con un trattamento con un antimicotico e con il drenaggio dell’ascesso la malattia è stata debellata nell’arco di due mesi e non si è più ripresentata nei due anni successivi.

Cos’è il Chondrostereum purpureum

In genere questo tipo di fungo colpisce in particolare gli alberi da frutta, anche se può infettare rose, rododendri e altre specie ornamentali, provocando la cosiddetta  “malattia della foglia d’argento”, o “mal di piombo”, chiamata così perché dà alle foglie un aspetto metallico dal color piombo-argentato.

Le malattie funginee negli esseri umani sono estremamente rare perché il sistema immunitario e la temperatura del nostro organismo riesce a scongiurare l’infezione.

Alcune specie tra le milioni conosciute, come il piede dell’atleta, la tigna o il mughetto sono riescono a contagiare l’uomo in modo abbastanza comune. A provocare particolare preoccupazioni è stata però ultimamente la Candida Auris un tipo di fungo resistente ai farmaci antimicotici che causa la candidosi nell’uomo e talvolta infezioni che in un caso su tre risultano mortali,

Fonte foto: 123RF

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963