Francesca Pascale dopo le parole di Tajani: "Non voto più FI"
Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi, contro Antonio Tajani: "Ecco perché non voto più per Forza Italia"
Francesca Pascale: “Non voto più Forza Italia, ecco perché”, con tanto di richiamo a quanto detto da Antonio Tajani nelle scorse ore sul tema famiglia. Il coordinatore di FI, mentre infuria la bagarre politica sul ddl Zan, disegno legge contro l’omotransofobia, ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno subito acceso un’ondata di polemiche
“La famiglia – ha detto Tajani – è per noi il nucleo fondamentale della società e va difesa, ma senza figli non esiste. Le nostre politiche sono sempre state a sostegno della maternità, ad esempio nel Recovery plan presentato dal governo italiano a Bruxelles c’è una parte consistente sugli asili nido. Noi continuiamo ad andare in quella direzione”.
Dichiarazioni che hanno provocato parecchie reazioni. Tra le voci più critiche si è notata quella di Francesca Pascale, ex storica fidanzata di Silvio Berlusconi, la quale non ha mai nascosto il suo fervore per le battaglie a favore dei diritti e la sua vicinanza alla comunità Lgbt.
Così la Pascale, non appena ha captato le esternazioni di Tajani, ha pubblicato un post tra le sue Stories Instagram, corredandolo con le affermazioni del coordinatore azzurro e la relativa sua chiosa: “Perché non voto più @forzaitaliaufficiale!”. Il tutto accompagnato dal testo degli intramontabili Doors, ‘The end’, a fare da tappeto musicale al messaggio.
E non è finita qui perché la Pascale, a stretto giro, ha pubblicato una seconda Stories, stavolta mettendo in bella mostra la bandiera arcobaleno, simbolo della comunità Lgbt, e mostrando un countdown relativo alla legge Zan.
Forza Italia, la posizione del partito in merito al ddl Zan
I vertici di Forza Italia hanno deciso di lasciare totale libertà di coscienza ai parlamentari azzurri circa il voto sul ddl Zan. Tuttavia FI, come linea ‘ufficiale’ di partito, si è dichiarato contrario al provvedimento ed ha proposto, assieme alla Lega, un testo alternativo al disegno legge il cui primo firmatario è il dem Alessandro Zan.
Fonte foto: ANSA