,,

Focolaio Covid a Gallipoli: i turisti positivi "nascondono i sintomi"

Nella famosa località salentina, sono numerosi i focolai tra turisti e operatori delle strutture, che hanno portato alla chiusura di almeno 5 locali

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Aumentano in maniera esponenziale i contagi in Salento, in particolare a Gallipoli, tra i turisti e i dipendenti di attività legate al turismo. I più colpiti sono i vacanzieri più giovani, spesso non vaccinati o che si sono sottoposti solo alla prima dose del farmaco anti Covid. La diffusione della variante Delta ha inoltre portato alla chiusura di diversi ristoranti.

Tutti i casi individuati sono stati posti in quarantena e si procede al tracciamento dei contatti, anche se una grossa fetta di positivi starebbe aggirando i controlli. Lo ha rivelato il direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Asl di Lecce, Alberto Fedele, al Messaggero.

“Non si riesce a intervenire per tempo sul posto perché in molti preferiscono nascondere la positività per non interrompere le vacanze, oppure essendo paucisintomatici non danno importanza ai sintomi e continuano a muoversi”, ha spiegato il medico.

“Di questo passo i casi latenti possono essere molti di più di quelli che appaiono, e purtroppo nelle diverse località turistiche sullo Ionio e sull’Adriatico stiamo riscontrando scarso rispetto delle regole anti Covid”, ha sottolineato.

Per questo “deve essere chiaro a tutti che questo atteggiamento non è di aiuto. Anzi ne può derivare un grave rischio per la collettività”, con nuovi focolai fuori controllo tanto nelle mete turistiche che nei luoghi di origine, una volta finite le vacanze in Puglia.

Solo Gallipoli ci sarebbero oltre 50 contagi, con possibili cluster di variante Delta nati nei luoghi della movida e nei ristoranti. Ci sono inoltre diversi gruppi di turisti che sono risultati positivi al coronavirus solo dopo essere rientrati a casa, a Roma, in Veneto e in Abruzzo.

Green pass, dalla scuola ai trasporti: le regole dal 1° settembre Fonte foto: ANSA
Green pass, dalla scuola ai trasporti: le regole dal 1° settembre
,,,,,,,,