Fermato un giovane per l'aggressione col machete a Torino, il ferito ha subito l'amputazione della gamba
La polizia ha fermato un giovane di 23 anni per l'aggressione a colpi di machete avvenuta a Torino
C’è un fermo per l’aggressione a colpi di machete a Torino che è costata l’amputazione di una gamba a un ragazzo di 24 anni. La polizia ha fermato in città un 23enne milanese di origini nobili, ora accusato di tentato omicidio.
- Ferito col machete a Torino, fermato un 23enne
- Il 23enne ricercato in Spagna
- L’amputazione della gamba dopo l’aggressione
- Le indagini
Ferito col machete a Torino, fermato un 23enne
Secondo quanto riporta Ansa, nella giornata di oggi, mercoledì 20 marzo, la polizia ha fermato un 23enne italiano per il caso del 24enne aggredito e gravemente ferito a colpi di machete lunedì scorso a Torino.
Si chiama Pietro Costanzia di Costigliole: 23 anni, nato a Milano e residente a Torino, avrebbe origini nobili. Il giovane è stato fermato dai poliziotti in un albergo del capoluogo piemontese dove si nascondeva, usando dei documenti non suoi.
Ascoltato in questura alla presenza del pm titolare delle indagini e dei suoi avvocati, il 23enne avrebbe detto di essere completamente all’oscuro dell’episodio.
Secondo gli inquirenti sarebbe lui l’esecutore materiale dell’aggressione col machete di lunedì 18 marzo: è indagato per tentato omicidio.
Il 23enne ricercato in Spagna
Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, il 23enne fermato dalla polizia avrebbe vissuto per buona parte degli ultimi anni in Spagna, dove è ricercato.
La polizia sul luogo dell’aggressione
Il giovane ha dei precedenti per rapina in Spagna, nei suoi confronti era stato emesso un ordine di custodia cautelare.
Quando è stato fermato dalla polizia sembra che fosse convinto che si trattasse dell’esecuzione del mandato di cattura emesso dall’autorità giudiziaria iberica.
L’amputazione della gamba dopo l’aggressione
Il ragazzo di 24 anni vittima dell’aggressione e ferito gravemente a colpi di machete ha subito l’amputazione della gamba sinistra.
L’intervento all’ospedale Cto di Torino, durato circa quattro ore, è stato eseguito nella notte tra martedì e mercoledì. I chirurghi hanno amputato una parte della gamba sinistra, sotto il ginocchio.
Il giovane resta ora ricoverato in ospedale in prognosi riservata.
Le indagini
Intanto vanno avanti le indagini per individuare il complice del presunto aggressore che era alla guida dello scooter T-Max impiegato nell’agguato.
Secondo quanto ricostruito, lunedì sera la vittima dell’aggressione stava tornando a casa insieme alla sua ragazza a bordo di un monopattino quando all’altezza di via Panizza è stato avvicinato da due giovani in sella a uno scooter di grossa cilindrata.
Uno è sceso e ha iniziato a colpire il 24enne con un machete, quindi la fuga. A scatenare l’aggressione sarebbero stati alcuni “pesanti apprezzamenti” rivolti alcuni giorni fa alla fidanzata del 23enne.
Il presunto movente è al vaglio degli investigatori che stanno cercando di ricostruire i contorni della vicenda.