Femminicidio: Michela Murgia "difende" Barbara Palombelli e rilancia
Le dichiarazioni della conduttrice di Forum hanno causato una pioggia di polemiche, a cui ha risposto la scrittrice Michela Murgia
Michela Murgia interviene sul caso di Barbara Palombelli, finita nella bufera per le sue dichiarazioni sul femminicidio. Le polemiche si sono scatenate perché la giornalista e conduttrice di Forum avrebbe fatto del victim blaming, cioè dato indirettamente la colpa alle donne per gli omicidi di cui sono vittime.
“Penso sia molto facile prendersela” con lei, e nel mentre “il racconto del femminicidio in Italia è sempre questo”, ha dichiarato la scrittrice sarda all’Adnkronos.
“Tutti i giornali titolano ‘L’autista l’ha uccisa perché voleva lasciarlo’, mettendo il gesto dell’uomo in consequenzialità rispetto alla decisione della donna. È sempre colpa della donna, su tutti i giornali”, ha spiegato Michela Murgia.
“La consolazione che possiamo darci è che dieci anni fa non si sarebbe sollevato alcun polverone per queste dichiarazioni, oggi sì. La speranza è che questa polvere oggi seppellisca ogni testata, ogni notiziario che ancora titolano così”, ha continuato.
Secondo l’autrice “non è Barbara Palombelli il problema. Ogni giorno il femminicidio viene raccontato come un affare di famiglia. Questa scelta narrativa, di cui Barbara Palombelli è solo l’interprete più esplicita, è una realtà costante”.
“Sui giornali si prende la decisione di raccontare le donne morte dal punto di vista degli assassini. Le loro scuse, i loro alibi, le opinioni dei loro parenti”, ha denunciato Michela Murgia.
“E guarda caso si dice sempre che brava persona fosse, che gentile, salutava sempre. Il problema è tutto l’impianto della narrazione giornalistica a tutti i livelli. Barbara Palombelli è stata solo incautamente esplicita“, ha concluso.