Ex infermiera Fausta Bonino condannata all'ergastolo per aver ucciso 4 pazienti a Piombino: "Sono innocente"

Condannata all’ergastolo. Si è conclusa con la sentenza della Corte di Cassazione la lunga vicenda giudiziaria dell’ex infermiera Fausta Bonino, 63 anni, accusata di avere ucciso quattro pazienti con iniezioni di eparina all’ospedale di Piombino. La donna, che si è sempre proclamata innocente, si è poi costituita al carcere milanese di Bollate.

• Ex infermiera Fausta Bonino condannata all'ergastolo
• Uccise quattro pazienti all'ospedale di Piombino
• La vicenda giudiziaria

Ex infermiera Fausta Bonino condannata all’ergastolo

Nella serata di martedì 18 febbraio è diventata definitiva la condanna all’ergastolo per l’ex infermiera Fausta Bonino.

Come riporta Ansa, la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza del 29 maggio 2024 della Corte d’Appello di Firenze che ha riconosciuto la donna colpevole di quattro omicidi.

Fonte foto: ANSA

I supremi giudici hanno respinto il ricorso presentato dalla difesa dell’ex infermiera contro la condanna all’ergastolo, mettendo così fine a una lunga vicenda giudiziaria iniziata quasi dieci anni fa.

L’ex infermiera si è sempre proclamata innocente. “Scriverò al Presidente della Repubblica e al Papa”, aveva detto dopo l’ultima condanna in Appello.

In serata, in seguito alla sentenza, Bonino si è costituita al carcere milanese di Bollate, dove sconterà la condanna.

Uccise quattro pazienti all’ospedale di Piombino

Fausta Bonino è stata ritenuta colpevole dell’accusa di aver ucciso quattro pazienti con massicce dosi di eparina nel reparto di rianimazione dove l’infermiera lavorava.

I fatti sono avvenuti tra il settembre 2014 e lo stesso mese del 2015 all’ospedale di Piombino, in provincia di Livorno.

Una serie di morti sospette nel reparto, tutte provocate da emorragie improvvise e letali, che avevano fatto scattare le indagini dei carabinieri del Nas.

L’ex infermiera che prestava servizio in quel reparto era stata arrestata il 30 marzo 2016, con l’accusa di aver ucciso 13 pazienti di età compresa tra 61 e 88 anni con iniezioni letali di eparina. Era stata poi scarcerata 21 giorni dopo.

La vicenda giudiziaria

Fausta Bonino era finita a processo per 10 morti sospette: nell’aprile 2019 la prima sentenza, era stata condannata all’ergastolo dal gup di Livorno con il rito abbreviato per quattro dei dieci omicidi.

Nel gennaio 2022 la sentenza era stata ribaltata in secondo grado e la donna assolta da tutte le accuse. Una decisione annullata nel maggio 2023 dalla Cassazione che aveva disposto un processo d’appello bis.

Il nuovo processo si era concluso nel maggio 2024 con la condanna all’ergastolo per omicidio plurimo volontario, sentenza ora confermata dalla Cassazione.

Fonte foto: ANSA