Esplosione a Taranto durante un falò di San Giuseppe al quartiere Tamburi: diversi feriti, anche bambini
Dentro alla catasta di legno saltata in aria sarebbe stata messa una bombola di gas o una tanica di benzina, esplosa al contatto con le fiamme
Una catasta di legno è saltata in aria durante un falò per i festeggiamenti di San Giuseppe a Taranto, travolgendo le persone attorno. Secondo quanto riportato da Repubblica, l’esplosione alla periferia del quartiere Tamburi avrebbe provocato diversi feriti. Stando alle prime informazioni, dentro alla pila abusiva di materiale infiammabile sarebbe stata messa anche una bombola di gas o una tanica di benzina.
L’esplosione
Dalle impressionanti immagini dell’esplosione, che stanno facendo il giro del web, si vede la catasta di legno esplodere appena un residente prova ad accendere il fuoco.
In seguito alla deflagrazione, schegge di legname, ricavato da vecchi mobili abbandonati, pedane per le merci e materiali di risulta, sono schizzate tutto intorno, provocando ferite tra i presenti.
I feriti
Dalle prime informazioni riportate dalla stampa locale ci sarebbero diversi feriti, tra i quali ci sono anche dei minori. Oltre 10 persone sarebbero finite in ospedale, una in codice rosso e due in codice giallo.
Tra loro anche una bambina che, secondo fonti dell’Asl, è stata medicata con alcuni punti di sutura. Almeno altre cinque persone si sono presentate successivamente in ospedale per farsi curare.
Al Pronto soccorso è stato necessario l’intervento di pattuglie di polizia e carabinieri per calmare i momenti di tensione provocati dalla presenza di parenti delle persone coinvolte, che affollavano i punti di accesso.
Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine e le ambulanze del 118. In corso le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e individuare i responsabili.
L’intervento di smantellamento in città
Nei giorni scorsi la polizia locale di Taranto era intervenuta in diverse zone della città insieme alla azienda municipalizzata per l’igiene urbana per smantellare le cataste, raccolte per i festeggiamenti di San Giuseppe.
Come dichiarato dal primo cittadino Rinaldo Melucci e l’assessore Cosimo Ciraci “le azioni di sgombero erano state predisposte dall’amministrazione comunale a tutela della legalità e del senso civico. Le squadre, con operatori e mezzi per la rimozione del pesante materiale, e gli agenti della Polizia Locale hanno lavorato per mettere in sicurezza le zone oggetto dell’intervento e garantire lo svolgimento regolare delle operazioni”.