Emilio Fede, la decisione del giudice dopo l'arresto per evasione

Il Gip di Napoli Fabio Provvisier ha convalidato l’arresto per evasione dalla detenzione domiciliare nei confronti dell’ex direttore del Tg4 Emilio Fede. Lo ha reso noto l’Ansa. Il giudice non ha emesso nei suoi confronti alcuna misura cautelare, perché incompetente, inviando gli atti a Milano.

Il noto giornalista 89enne, difeso dall’avvocato Gennaro Demetrio Paipais, delegato dall’avvocato milanese Salvatore Pino, resta dunque ai domiciliari in esecuzione della pena che sta scontando per il caso Ruby bis.

Fede è stato arrestato martedì dai carabinieri. I militari lo hanno raggiunto per notificargli la misura cautelare mentre stava cenando con la moglie Diana De Feo.

Nell’ordinanza di convalida di arresto, il gip  spiega che l’eccezione di incompetenza territoriale sollevata dagli avvocati deve ritenersi fondata in quanto “come si evince anche dal capo di imputazione, il fatto è stato commesso in Segrate (Milano) e solo accertato a Napoli”.

“In ragione dell’avanzata età dell’indagato – continua il gip – e da quanto dichiarato dallo stesso al momento dell’arresto, è verosimile che egli, pur essendo a conoscenza della propria condizione di detenuto, si sia allontanato dalla propria abitazione nella erronea convinzione di potersi recare senza autorizzazione in altri luoghi per ragioni di cura e, nell’occasione, far visita alla moglie e con la stessa festeggiare il suo compleanno”.

Fede, le sue parole dopo l’arresto

Fonte foto: IPA