Elezioni, Giorgia Meloni attacca Lamorgese dopo le contestazioni: "Qualcuno cerca l'incidente", il video
Dopo le contestazioni di Matera e Caserta, Giorgia Meloni ha telefonato a Luciana Lamorgese per lamentarsi della gestione dell'ordine pubblico
Il clima prima delle elezioni politiche del 25 settembre si fa sempre più rovente. Tra gli episodi, Giorgia Meloni si scaglia contro la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese a seguito delle contestazioni durante i comizi di Fratelli D’Italia a Matera e Caserta.
Giorgia Meloni contro Lamorgese dopo le contestazioni
Mentre Giorgia Meloni teneva il suo comizio a Caserta, un gruppo di contestatori è intervenuto con cartelli che imitavano il template grafico di Fratelli D’Italia ma con messaggi in netta contrapposizione con il programma elettorale.
“Pronti ad approvare il DDL Zan”, “Pronti a legalizzare la cannabis”, questo e altro tra i messaggi esposti dai contestatori.
Così Giorgia Meloni, dal palco di piazza Margherita, ha rivolto il suo messaggio direttamente a Luciana Lamorgese: “Stasera chiamerò di nuovo il ministro dell’Interno Lamorgese, che evidentemente non sa fare il suo lavoro. Perché le altre volte si poteva parlare di incompetenza, ma ora penso sia una cosa fatta apposta. Si sta cercando l’incidente“.
Quindi, Giorgia Meloni ha arringato i suoi elettori: “Non rispondete alle provocazioni, siamo di un altro livello”. Un clima sempre più rovente, quindi, con l’avvicinarsi delle elezioni del 25 settembre.
Il messaggio sui social
Nelle ultime ore Giorgia Meloni ha pubblicato un video mentre percorreva la strada di ritorno da Caserta. La leader del centrodestra ha contestato il fatto che i suoi comizi sono stati disturbati per la sesta volta.
Quella di Giorgia Meloni a Luciana Lamorgese, secondo la leader di Fratelli D’Italia, sarebbe la seconda telefonata dopo quella effettuata a seguito delle contestazioni a Matera.
“Di media sono quattro gatti, il punto è che devo capire come funziona la gestione dell’ordine pubblico”, dice Giorgia Meloni.
Quindi: “Se l’ordine pubblico consente di mettersi a insultare Fratelli D’Italia e Giorgia Meloni e i sostenitori, il rischio di incidenti non viene in mente a nessuno che possa esserci?”.
A questo punto Giorgia Meloni riporta la telefonata con Luciana Lamorgese: “Ho chiamato il ministro Lamorgese, ho detto: ‘Scusi ministro, ma lei si rende conto che far arrivare dei contestatori che ti insultano – una signorina mi dava della pu**ana – possa innervosire o creare dei problemi?’ Io ringrazio il nostro popolo perché nessuno ha risposto alle provocazioni”.
Infine: “Voglio capire se qui si sta cercando l’incidente per poi dire che siamo inaffidabili, per poi farci campagna elettorale. Mi aspetto delle risposte, e io non consentirò che si rovini la campagna elettorale di Fratelli D’Italia perché qualcuno non sa fare il suo lavoro”.
Le altre contestazioni
Intanto, si è appena concluso il raduno di Pontida della Lega.
Durante il comizio tenutosi domenica 18 settembre ci sono state tensioni con un gruppo di militanti anticomuniste cubane, scambiate per contestatrici dai presenti.
Alcuni sostenitori del Carroccio che assisteva al comizio, infatti, ha inveito contro le militanti e ha strappato parte dei loro cartelli.