È morto Mauro Sabbione, ex Matia Bazar e Litfiba: lutto nel mondo della musica per il compositore e pianista
Grave lutto nel mondo della musica italiana per la morte di Mauro Sabbione, che militò nei Matia Bazar e nei Litfiba e produsse i lavori di molte band
È morto Mauro Sabbione, compositore e pianista che ideò il sound elettronico dei Matia Bazar, nei quali militò negli anni ’80, e tastierista dei Litfiba. Il musicista è venuto a mancare nella serata del 21 dicembre a soli 65 anni, a Milano. Era gravemente malato.
A dare la notizia della morte del Maestro è l’Adnkronos, per cui Mauro Sabbione, negli ultimi anni, ha curato le Pagelle del Festival di Sanremo.
- La carriera di Mauro Sabbione come tastierista dei Matia Bazar
- "Casa mia", con Antonella Ruggiero, al MOMA di New York
- L'esperienza nei Litfiba e il lavoro da produttore con altre band
La carriera di Mauro Sabbione come tastierista dei Matia Bazar
Nato il 17 aprile 1957 a Genova, Mauro Sabbione si diplomò al conservatorio Niccolò Paganini della sua città natale. Nel 1981 subentrò a Piero Cassano nei Matia Bazar in qualità di tastierista.
Fece il suo esordio durante il tour estivo “Il tempo del Sole”, salutando la formazione nell’aprile 1984.
Nonostante il poco tempo passato con i Matia Bazar, si deve a lui e al produttore Roberto Colombo l’apprezzata svolta elettronica del gruppo con gli album “Berlino Parigi Londra” e “Tango”.
Sue le composizioni delle canzoni “Zeta”, “Astra”, “Palestina”, “Scacco un po’ matto”, “Bambini di poi”, “Elettrochoc”, “Intellighenzia” e “Casa mia”.
Nel 1983 la nuova formazione dei Matia Bazar vinse il Premio della critica al Festival di Sanremo con il brano immortale “Vacanze Romane“.
“Casa mia”, con Antonella Ruggiero, al MOMA di New York
“Casa mia” venne addirittura suonata al MOMA di New York con la compilation “Architettura Sussurrante” curata da Alessandro Mendini, architetto e designer venuto a mancare nel 2019.
Il pezzo, cantato da Antonella Ruggiero in duetto con uno dei primi e più conosciuti emulatori vocali, Sam, che girava sul Commodore 64 e in quell’occasione recitò una poesia dell’artista.
I Matia Bazar a fine 1981.
L’esperienza nei Litfiba e il lavoro da produttore con altre band
Tra il 1990 e i primi anni 2000 Mauro Sabbione entrò nei Litfiba di Piero Pelù come tastierista, contribuendo alle incisioni degli album “El Diablo”, “Live on Line” e “Insidia”.
Come arrangiatore, produttore e tastierista collaborò con i Modà, i Diaframma, i Melodrama, i Sample & Hold, i Violet Eves, i Diskanto, i Stelleranti, i Garbo, i Belzer e i Mirage.
Compose anche colonne sonore teatrali, opere e spettacoli dal vivo, collaborando con alcuni dei più importanti artisti della scena artistica italiana.