Due morti per gli spari all'Università in Virginia durante la consegna dei diplomi: 5 feriti, arrestato 19enne
Sembra che il giovane killer conoscesse una delle due vittime e che l'aggressione fosse rivolta a ucciderla. Il ragazzo è stato arrestato
Ennesima aggressione di massa con armi da fuoco negli Stati Uniti. Nel pomeriggio di martedì 6 giugno, nel corso della cerimonia di consegna dei diplomi della Huguenot High School, a Richmond in Virginia, un ragazzo di 19 anni ha aperto il fuoco sulla folla. Due persone sono state uccise e altre 5 sono rimaste ferite. Il giovane è stato arrestato dopo una breve fuga.
Gli spari alla cerimonia
Studenti e genitori erano riuniti alla Huguenot High School, nel campus della Virginia Commonwealth University, a Richmond, in occasione della cerimonia di consegna dei diplomi.
È al termine delle celebrazioni, mentre i neodiplomati stavano facendo foto insieme ai familiari, che un ragazzo di 19 anni avrebbe aperto il fuoco sulla folla.
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Il rumore di 20 colpi di pistola in successione ha immediatamente scatenato il panico tra i partecipanti alla cerimonia, come riporta Associated Press.
Gli spari hanno colpito mortalmente un ragazzo di 18 anni, che si era appena diplomato, e uno di 36 anni, che assisteva alla cerimonia.
Altre 5 persone sono rimaste ferite da colpi di arma da fuoco, di una delle quali è ricoverata in gravi condizioni, ma almeno altre 12 hanno riportato ferite o sono state prese in cura per attacchi di panico.
L’arresto del killer
Dopo gli spari, il killer aveva tentato inizialmente di darsi alla fuga, ma è stato arrestato in breve tempo ed è ora accusato di omicidio.
Sembra che l’aggressione, per la quale sono state utilizzate 4 pistole, recuperate dalla scena del crimine, fosse rivolta verso una persona in particolare.
Una delle vittime, infatti, risulterebbe essere un conoscente del 19enne. Il capo della polizia di Richmond, Rick Edwards, in una conferenza stampa ha parlato di un comportamento “disgustoso e codardo”.
“È semplicemente tragico che qualcuno abbia deciso di portare una pistola e abbia deciso di incutere terrore sulla nostra comunità” ha aggiunto.
Le aggressioni con armi da fuoco
Episodi legati ad aggressioni di massa con armi da fuoco in luoghi pubblici come scuole, centri commerciali e chiese continuano a verificarsi periodicamente negli Stati Uniti.
Questo è stato il 279esimo caso avvenuto nel Paese dall’inizio del 2023, secondo i dati del Gun Violence Archive.
“Non possiamo continuare a vivere nella paura. Dobbiamo affrontare le cause profonde della violenza armata e approvare politiche di buon senso che proteggano le nostre comunità” ha detto Jennifer McClellan, membro della Camera dei rappresentanti per la Virginia.