Donald Trump minaccia Putin sulla guerra in Ucraina: "Accordo sullo stop o sanzioni"
Donald Trump minaccia la Russia: accordo per fermare la guerra in Ucraina o nuove sanzioni, dazi e tasse. Promessa: fine del conflitto in 100 giorni
Donald Trump adotta una linea dura contro la Russia sulla guerra in Ucraina. Il presidente degli Stati Uniti minaccia nuove sanzioni, dazi e tasse sui prodotti russi se non si raggiunge un accordo per fermare il conflitto. Su Truth, Trump ha dichiarato che la sua priorità è porre fine alla guerra entro 100 giorni, sollecitando Vladimir Putin a negoziare.
- Trump minaccia la Russia di sanzioni
- Cosa ha scritto su Truth
- La promessa: fine guerra in 100 giorni
Trump minaccia la Russia di sanzioni
Il presidente Usa Donald Trump ha scelto un approccio aggressivo per risolvere il conflitto in Ucraina. Durante un intervento su Truth, ha minacciato di imporre pesanti tasse, dazi e sanzioni su tutti i beni esportati dalla Russia negli Stati Uniti se non verrà siglato un accordo per mettere fine alla guerra.
Trump ha specificato che le sue azioni non sono dirette contro il popolo russo, con il quale dice di avere buoni rapporti, ma contro il Cremlino. Ha affermato che la guerra “non sarebbe mai iniziata” se fosse stato presidente nel 2022 e che il conflitto ha portato devastazione economica e sociale, non solo in Ucraina ma anche in Russia.
Fonte foto: ANSA
Le sue minacce segnano un cambio di tono rispetto alla sua presidenza precedente, quando era stato accusato di essere troppo accomodante con Putin.
Cosa ha scritto su Truth
Nel suo messaggio su Truth, Trump ha ribadito che la Russia sta pagando un prezzo alto per il conflitto, con un’economia in difficoltà.
Ha scritto:
Patteggia ora e metti fine a questa ridicola guerra. Se non ci sarà un accordo, non avrò altra scelta che imporre nuove tasse, dazi e sanzioni.
Il presidente ha anche sottolineato che vuole una soluzione immediata per evitare ulteriori perdite umane e che il conflitto può essere risolto “in modo semplice o difficile”. La Russia, secondo Trump, dovrebbe agire subito per evitare ulteriori ripercussioni economiche e politiche.
La promessa: fine guerra in 100 giorni
Trump ha dichiarato che la fine del conflitto in Ucraina è una delle sue priorità assolute. Ha promesso di chiudere la questione entro 100 giorni, incaricando il suo inviato speciale, Keith Kellogg, di accelerare le trattative.
Nel frattempo, il Cremlino ha lasciato intendere che ci sono margini per il dialogo, ma non senza condizioni. Putin ha richiesto garanzie sull’adesione dell’Ucraina alla NATO, una neutralità strategica e il riconoscimento della sovranità russa su Crimea e altre regioni contese.
Trump, però, punta a esercitare una pressione economica che costringa la Russia a negoziare. Secondo analisti internazionali, questa strategia potrebbe avere un impatto limitato, dato il calo degli scambi tra Russia e Stati Uniti. Nonostante ciò, la minaccia delle nuove misure ha già creato tensione tra Mosca e Washington.
