Dj morta, il padre di Gioele: "Basta fango sulla mia famiglia"
Daniele Mondello, il padre del piccolo Gioele, si sfoga su Fb rigettando l'ipotesi dell'omicidio-suicidio
“Il mio dolore non ha confini ma non sono disposto a tollerare altro fango su Viviana, me o la mia famiglia”. Lo scrive su Facebook Daniele Mondello, il padre del piccolo Gioele. Un duro sfogo, per mettere a tacere le tante voci e ipotesi che circolano da giorni sulla scomparsa e la morte del figlio di quattro anni e della moglie, Viviana Parisi.
In particolare l’ipotesi più drammatica e dolorosa, secondo la quale la dj 43enne avrebbe ucciso il bimbo per poi togliersi la vita. “Mia moglie non ha mai toccato mio figlio neppure con un dito”, scrive Mondello. E rilancia la tesi degli animali selvatici: “Credo che siano stati aggrediti da animali“.
Per quanto riguarda lo stato mentale della moglie e le pillole che prendeva, Mondello spiega che “quanto prescritto a Viviana era finalizzato a lenire il suo stato d’ansia: a causa del Covid, e dei mesi di clausura forzata in casa, temeva per la sua famiglia. La stessa paura che abbiamo avuto tutti”.
“Finché vivrò – aggiunge – e Viviana e Gioele mi daranno la forza di andare avanti lotterò fino alla mia morte per sapere la verità”.
Intanto, mentre vanno avanti le indagini, i legali della famiglia Mondello hanno presentato una querela per presunti ritardi e omissioni nelle ricerche di Viviana e Gioele.