Incoronazione re Carlo III, la diretta della cerimonia: il saluto ai sudditi a Buckingham Palace

Dopo i saluti, sulle note dell’inno nazionale, il re e la famiglia reale sono rientrati a Palazzo, tra le grida e gli applausi della folla. Si conclude così il programma di questa intensa giornata.

Sui cieli di Londra, mentre Carlo III è affacciato dalla balconata di Buckingham Palace, le Red arrows (le frecce rosse) hanno omaggiato il Re. Sudditi in un tripudio di gioia, intonato anche l’inno God Save the King.

Carlo III e la regina consorte Camilla si sono affacciati dalla balconata di Buckingham Palace e, come da programma, hanno salutato i sudditi presenti. Al loro fianco i quattro paggi, tra cui anche il nipote George, ma anche William e Kate.

Re Carlo III e Camilla, dopo aver ricevuto il saluto delle forze armate britanniche, sono rientrati a Buckingham Palace, per una breve pausa. Nel primo pomeriggio è attesa la loro uscita sul balcone della Royal Family, come da tradizione, per il saluto ai sudditi.

Il corteo con la carrozza di Carlo III e la regina consorte Camilla è arrivato a Buckingham Palace. I due sono stati seguiti a cavallo da Anna, sorella del re, e l’erede al trono William con la moglie Kate e i tre figli. Lungo il tragitto il corteo è stato salutato da ali di folla schierate lungo l’intero percorso con grida e bandierine sventolanti. È prevista ora la tradizionale uscita sul balcone della Royal Family per il saluto ai sudditi.

Finisce il rito nell’Abbazia di Westminster e Carlo III, appena incoronato, si appresta ad affrontare il corteo nelle strade di Londra. Il re, insieme alla regina consorte e ai reali, raggiungerà Buckingham Palace  a bordo della vecchia Carrozza d’Oro di Stato (Gold State Coach), costruita nel 1762 e usata per tutte le incoronazioni dal 1831 in avanti. La regina Elisabetta II, in passato, aveva ampiamente criticato questo mezzo antico e molto scomodo.

Nelle due foto i momenti in cui l’arcivescovo di Canterbury pone la corona sul capo di re Carlo III e della regina consorte Camilla.

Concluso il cerimoniale di Carlo III, arriva il momento della consorte: Camilla è stata proclamata formalmente regina con un rito più breve rispetto a quello del re. Sul suo capo è stata posta la corona della regina Maria, moglie di Giorgio V, risalente ai primi del ‘900.

Seduto sulla Coronation Chair, Carlo ha ricevuto i simboli del potere ed è stato formalmente incoronato re del Regno Unito: l’arcivescovo di Canterbury ha posato la Corona di Sant’Edoardo sulla testa di Carlo e ha urlato “God Save The King”. L’incoronazione è stata salutata dal suono delle trombe all’interno di Westminster.

Il rito va avanti: dopo essere stato unto con l’olio sacro, sulle spalle di re Carlo III è stato posto un ricco mantello ornamentale e sul suo capo la Corona di Sant’Edoardo, gioiello d’oro del peso di due chili che risale al 1661.

Il primo ministro britannico Rishi Sunak è salito sul pulpito e ha letto un brano del Nuovo Testamento. Dopo di lui la lettura di una pagina del Vangelo affidata per la prima volta a una vescovo anglicano donna.

Il rito prosegue con il giuramento: dopo aver preso posto sul trono medievale di Sant’Edoardo il Confessore, Carlo ha prestato giuramento sulla Bibbia come custode delle leggi del Regno e della Chiesa d’Inghilterra.

Carlo e Camilla sono stati accolti in chiesa dal “Vivat”, il coro cantato dagli studenti della Westminster School. Secondo il rito della Chiesa nazionale anglicana, la liturgia prosegue con la promessa del re. “Sono qui per servire non per essere servito”: con questa formula rituale re Carlo, ha risposto, invocando l’esempio di Gesù, al bambino del coro che lo ha accolto per la solenne liturgia dell’incoronazione. L’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, ha quindi iniziato la cerimonia religiosa con una breve preghiera.

Re Carlo III e la regina Camilla hanno raggiunto in carrozza l’abbazia di Westminster, per la solenne cerimonia dell’incoronazione. A riceverli all’ingresso l’erede al trono William, sua moglie Kate e i loro figli George. Charlotte e Louise.

Con l’incoronazione Carlo III non sarà ufficialmente il sovrano solo del Regno Unito, ma anche di altri 14 Paesi, il cosiddetto “Reame del Commonwealth”. Tra questi Canada, Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica. (Qui l’approfondimento su cos’è il Commonwealth e quali Paesi ne fanno parte).

Il corteo con la carrozza reale con a bordo Carlo e Camilla, diretto all’Abbazia di Westminster per la cerimonia di incoronazione, è partito da Buckingham Palace. La processione sta sfilando tra la folla di migliaia di sudditi britannici in festa per le strade di Londra che acclamano il nuovo re. I monarchi troveranno ad attenderli il premier e gli ex primi ministri, che nel frattempo hanno fatto il loro ingresso nell’Abbazia sfilando con gli altri invitati: Sir John Major, Tony Blair a fianco della moglie con Cherie Blair con Gordon e Sarah Brown, mentre dietro di loro Theresa May, Boris Johnson, e l’ultima primo ministro, Lizz Truss. L’attuale premier, Rishi Sunak, era già entrato insieme alla moglie, l’imprenditrice indiana Akshatā Nārāyan Mūrty.

Il Segretario di Stato vaticano Pietro Parolin rappresenterà Papa Francesco all’incoronazione di Re Carlo e della Regina Camilla e sarà il primo rappresentante pontificio ammesso per questa cerimonia all’interno dell’Abbazia di Westminster dal 1553. Precedentemente, prima del Concilio Vaticano II, gli inviati del Papa dovevano assistere alla cerimonia da una posizione esterna, a circa quattrocento metri dall’abbazia. All’incoronazione della regina Elisabetta II, 2 giugno 1953, Pio XII inviò un proprio rappresentante che non entrò nell’Abbazia.

Carlo III e la regina consorte Camilla sono arrivati a Buckingham Palace, da dove partirà la processione verso Wasminster Abbey per l’incoronazione. Il re è stato fotografato all’interno dell’automobile ancora vestito in abito scuro, camicia bianca e cravatta blu con elementi bianchi.

Il leader di uno dei principali movimenti repubblicani britannici, Graham Smith, è stato arrestato durante una manifestazione anti monarchica che ha visto centinaia di persone riunite a Trafalgar Square con striscioni e magliette che recitano lo slogan “Not My King”. Non è ancora chiaro il motivo dell’arresto. Secondo quanto riporta il Guardian, Smith è stato fermato, verso le 7.30 ora locale, dopo aver portato un megafono al corteo pacifico.

Aperte le porte dell’Abbazia di Westminster, cominciano ad arrivare i primi ospiti tra le oltre 2.200 persone che potranno assistere all’incoronazione di re Carlo III. Per l’incoronazione di Elisabetta II nel 1953 furono 8.000. Buckingham Palace ha confermato che nella lista degli invitati figurano, oltre ai membri della famiglia reale, rappresentanti internazionali di 203 Paesi, tra cui circa 100 capi di Stato, i rappresentati delle comunità e delle associazioni benefiche e le case reali provenienti da tutto il mondo.

Secondo le indiscrezioni riportate dai media britannici, durante la cerimonia di incoronazione del padre il principe Harry non sarà in prima fila con il resto della famiglia reale ma in terza. Il duca di Sussex, arrivato ieri nel Regno Unito dalla California senza la moglie Meghan, siederà tra il marito della principessa Eugenie, Jack Brooksbank, e la principessa Alexandra, cugina della defunta regina Elisabetta.

A Buckingham Palace si è tenuto un grande ricevimento nella serata di venerdì 5 maggio, , alla vigilia dell’incoronazione di re Carlo III, con un migliaio tra capi di stato, sovrani, principi, primi ministri e dignitari stranieri. Tra gli invitati anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.