Guerra Ucraina Russia, ultime notizie di oggi: il presidente Zelensky annuncia la controffensiva di Kiev

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso la sua gratitudine ai soldati ucraini per i successi rivendicati: “Sono grato a ciascuno dei nostri soldati, a tutti i nostri difensori, che ci hanno dato le notizie che ci aspettiamo oggi. Direzione Bakhmut – ben fatto, soldati!”, si legge sul suo profilo Telegram.

Il Corpo dei Volontari Russi e la Legione Russa hanno rivendicato di aver ucciso un colonnello delle Forze armate russe, Andrey Stesev, durante un’operazione portata avanti congiuntamente nell’oblast russo di Belgorod. La rivendicazione, con le foto dei documenti di Stesev, viene rilanciata da Ukrainska pravda. La rivendicazione afferma che il colonnello è stato ucciso in battaglia, senza precisare il luogo esatto. Stesev viene descritto come un alto ufficiale del gruppo operativo di Belgorod. “Ai suoi ordini – si legge- lui e i suoi subordinati hanno sistematicamente terrorizzato la popolazione dell’oblast di Belgorod e violato i loro diritti e libertà. In precedenza, Stesev ha ucciso civili in Cecenia, Yugoslavia, Abkhazia e Ucraina”.

Joe Biden ha risposto con un gesto eloquente alla domanda di un giornalista riguardante la controffensiva ucraina. “Funzionera’?”, ha chiesto un reporter al presidente Usa, prima che le porte dello Studio Ovale della Casa Bianca si chiudessero per il bilaterale con la premier danese, Mette Frederiksen. Biden ha preferito non replicare verbalmente, ma ha alzato una mano e incrociato le dita, nel classico gesto scaramantico.

L’Ucraina conferma di aver condotto “azioni offensive” in alcuni settori del fronte, stando a quando dichiara la Difesa di Kiev, che afferma inoltre di aver guadagnato terreno nei pressi di Bakhmut.

“La visita di Zuppi, in quanto inviato del Papa in Ucraina, ha luogo nel contesto del mantenimento di un costante dialogo diplomatico con la Santa Sede. La consideriamo un’altra opportunità per il Vaticano di vedere da vicino la realtà della guerra di aggressione della Russia e avere informazioni dettagliate sulla formula di pace in 10 punti di Zelensky, con lo scopo di portare una pace giusta e duratura in Ucraina”. Lo dice all’Ansa il portavoce del ministero degli Esteri ucraino. Kiev “si aspetta sforzi del Vaticano nell’aiutarci a riportare a casa i bambini ucraini che sono stati portati illegalmente e forzatamente in Russia”.

L’Ucraina ha respinto oggi la versione “delirante” secondo cui le forze russe hanno bloccato la controffensiva di Kiev nella regione di Donetsk. Lo ha detto al Washington Post il portavoce del raggruppamento orientale delle forze armate di Kiev, Serhiy Cherevatyi. “In realtà, quando inizierà, tutti lo sapranno”, ha affermato Cherevatyi.

Il presidente russo Vladimir Putin non ha per ora in programma un incontro con il cardinale Matteo Zuppi, emissario di Papa Francesco per l’iniziativa di pace per l’Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalla Tass.

“Nei giorni 5-6 giugno 2023, il cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana” sarà in visita a Kiev in qualità di “inviato del Santo Padre Francesco”. Lo comunica la Santa Sede.

A maggio la Russia ha lanciato oltre 300 droni kamikaze contro l’Ucraina. Si tratta del numero più alto mai registrato secondo quanto riferito dal ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. L’ipotesi avanzata dal rapporto è che Mosca lanci così tanti droni per mettere Kiev nelle condizioni di consumare le sue scorte di missili di difesa aerea più sofisticati. L’Ucraina però ha neutralizzato circa il 90% dei droni ricorrendo alle armi di difesa aerea più vecchie e più economiche e con le apparecchiature elettroniche.

«Una delle strutture energetiche del distretto di Belgorod è in fiamme». A darne notizia su Telegram è stato il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov. Stando alle prime informazioni, ha fatto sapere, l’incendio sarebbe stato provocato da «un ordigno esplosivo lanciato da un drone». Le fiamme non avrebbero causato vittime, né disservizi alle utenze.

La Russia ha fatto sapere di aver «respinto un’offensiva su larga scala» delle forze ucraine a Donetsk, annessa a Mosca. Sarebbe l’inizio della controffensiva organizzata da Kiev per recuperare il territorio perso da quando la Russia ha lanciato la sua operazione militare nel febbraio 2022.