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Guerra Israele-Hamas, news di oggi in diretta: uccisi 9 membri Onu, colpito anche un ospedale vicino a Gaza

Quarto giorno di guerra tra Israele e Hamas dopo l'attacco missilistico di sabato 7 ottobre

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Continua la guerra infernale scatenatasi in Medio Oriente tra Hamas e Israele. Joe Biden ha ribadito pieno sostegno a Netanyahu, definendo il movimento palestinese il “male”. Quindi lo ha paragonato all’Isis. Nella notte l’esercito israeliano ha scatenato una potenza di fuoco massiccia, bombardando Gaza con 100 raid. Nel frattempo Usa, Israele ed Egitto lavorano sull’organizzazione di un corridoio di fuga per i civili a Gaza.

Il racconto della giornata

  1. Hamas avrebbe liberato una donna e due bambini

    Le Brigate Ezzedine al-Qassam, il braccio armato di Hamas, ha comunicato che una donna e due bambini, catturati durante l’attacco degli scorsi giorni, sarebbero stati liberati. “Una colona israeliana e i suoi due figli sono stati rilasciati dopo essere stati detenuti durante gli scontri” recita il comunicato.

  2. Il Ministero degli Esteri conferma: 3 italo-israeliani dispersi

    La Farnesina ha confermato che sarebbero 3, e non 2 come inizialmente si pensava, le persone israeliane con cittadinanza italiana disperse dopo l’attacco di Hamas nelle regioni meridionali di Israele.

  3. Biden ammonisce Israele: "Rispettate il diritto di guerra"

    Il Presidente degli USA Joe Biden, parlando alla comunità ebraica in un messaggio, ha ammonito il governo di Israele sul rispetto delle leggi del diritto internazionale in fatto di guerra: “La guerra ha le sue regole e io credo che Israele sta facendo tutto cio’ che e’ in suo potere per tenere unito il suo popolo” ha affermato il leader della Casa Bianca.

  4. Biden su Hamas: "È il male puro"

    Joe Biden, in un incontro con leader delle comunità ebraiche alla Casa Bianca, ha condannato fermamente Hamas, dichiarando “è il male puro, non sono solo terroristi”. Il Presidente americano ha sottolineato che l’attacco contro Israele è stato non solo odio, ma anche crudeltà, portando alla peggiore tragedia per il popolo ebraico dall’Olocausto, con la morte di oltre 1.000 israeliani. Kamala Harris, nel suo primo commento pubblico sull’attacco, ha categoricamente etichettato l’evento come un “atto di terrorismo estremo”, affermando che la condanna deve essere inequivocabile e che non c’è giustificazione alcuna per il terrorismo.

  5. Netanyahu: "Ogni membro di Hamas è un uomo morto"

    “Ogni membro di Hamas è un uomo morto“. Parole forti, quelle pronunciate Benjamin Netanyahu in un discorso al Paese. Il primo ministro israeliano ha confermato che nell’attacco di sabato 7 ottobre Hamas ha commesso atrocità, come decapitare, bruciare vive e stuprare delle persone. Il sostegno degli Stati Uniti nella guerra è stato definito da Netanyahu “fondamentale”.

  6. Erdogan negozia con Hamas rilascio ostaggi

    Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha intrapreso trattative ufficiali con il gruppo Hamas, con l’obiettivo di ottenere il rilascio degli ostaggi israeliani. Questa notizia proviene da fonti autorevoli e conferma uno sforzo diplomatico significativo nella regione.

  7. Ministra dell'Interno inglese: "Sventolare bandiera Palestina può essere illegale"

    La ministra dell’Interno britannica, Suella Braverman, ha sollevato preoccupazioni riguardo all’esposizione di bandiere palestinesi per le strade del Regno Unito in seguito all’attacco di Hamas contro Israele. Ha dichiarato che sventolare bandiere palestinesi potrebbe non essere legale se fatto per mostrare sostegno ad atti di terrorismo. Ha esortato le forze dell’ordine a utilizzare “tutta la forza della legge” contro manifestazioni di sostegno a Hamas, poiché questi eventi potrebbero causare tensioni nelle comunità e potrebbero essere usati come pretesto per fomentare l’odio contro gli ebrei britannici.
    La ministra ha anche evidenziato che prendere di mira quartieri ebraici, sventolare simboli filo-palestinesi o pro-Hamas e scandire slogan anti-israeliani potrebbero costituire violazioni dell’ordine pubblico. È importante notare che Hamas è stata designata come organizzazione terroristica dal Regno Unito, dall’Unione Europea e dagli Stati Uniti. Pertanto, le azioni o manifestazioni di sostegno a questa organizzazione potrebbero essere soggette a conseguenze legali.

  8. Tajani in Egitto: "Priorità è salvare gli ostaggi"

    Il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, condanna energicamente la violenza perpetuata da Hamas, ma allo stesso tempo si impegna per la protezione dei civili nella Striscia di Gaza dalle bombe. Inviato in Egitto, la sua missione bilaterale si trasforma in un sostegno alle iniziative dei Paesi arabi per prevenire l’espansione del conflitto tra Israele e Hamas. Questa iniziativa mira a evitare che il conflitto si diffonda ad altri attori, come Hezbollah in Libano. Nel frattempo, si susseguono voci di possibili mediazioni da parte del Cairo e del Qatar per la liberazione dei prigionieri palestinesi, tra cui tre cittadini italo-israeliani. Tajani si è incontrato con il segretario della Lega Araba, Ahmed Abdoul Gheit, in un contesto in cui i ministri degli Esteri arabi si sono riuniti al Cairo.

  9. Kirby: "Non ci sono conferme di coinvolgimento Iran"

    “Riconosciamo una complicità dovuta alla prolungata relazione tra Iran e Hamas, ma finora non abbiamo riscontrato prove concrete dell’implicazione diretta di Teheran nell’attacco su Israele,” afferma John Kirby, portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca.

  10. Usa: "Lavoriamo con Egitto e Israele per corridoio umanitario"

    “Siamo attivamente impegnati nel lavorare su un corridoio” che consenta ai civili di Gaza di fuggire. Questo è quanto afferma il portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale, John Kirby, sottolineando che gli Stati Uniti stanno collaborando con l’Egitto e Israele per questa iniziativa. Gli Stati Uniti sono pronti a inviare una seconda portaerei più vicina a Israele se ciò fosse necessario, ha aggiunto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca

  11. Appello di Hamas: "Manifestate per Gaza con molotov e pietre"

    Un appello in arabo, attribuito a ‘Arin al Aswad’, un gruppo armato palestinese noto per attacchi a Tel Aviv, invita a manifestare “in nome dell’orgogliosa Gaza” con molotov e pietre. L’appello mira principalmente alla Cisgiordania e ai territori occupati ma non è escuso che possa andare oltre, andando a coinvolgere potenziali simpatizzanti in tutto il mondo.

  12. Israele: "Pronti a operazione via terra"

    Un portavoce militare, Peter Lerner, ha dichiarato che Israele è pronto all’eventualità di un’operazione via terra. “Naturalmente non commenterò su questo ma ci prepariamo a questa eventualità” ha detto il portavoce. “Dobbiamo essere preparati e c’è stata una chiamata specifica di riservisti per questo. Quello che ci dobbiamo assicurare è che Hamas non minacci mai più Israele nel modo in cui ha fatto sabato”
    “Non sarà un’operazione breve, sarà una lunga e dura guerra”, ha invece affermato il portavoce del ministero degli Esteri Lior Hayat.

  13. Usa, gli americani morti in Israele sono almeno 22

    Gli americani uccisi in Israele sono almeno 22. Ad aggiornare il bilancio delle vittime è il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller.

  14. Tajani, manca all'appello un terzo italo-israeliano

    “Purtroppo abbiamo appena appreso, su segnalazione dei genitori, che manca all’appello un terzo cittadino italo-israeliano, Nir Forti. Ho appena parlato con la famiglia cui ho garantito massima assistenza”. Lo afferma il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani su X.

  15. Ue, 'a Kfar Aza crimine di guerra, non sarà impunito'

    “Le parole non possono descrivere gli orrori dei resoconti che ci arrivano dal sud di Israele, come” nel kibbutz di “Kfar Aza. L’uccisione intenzionale di civili disarmati costituisce un crimine di guerra. Gli autori saranno ritenuti responsabili. Non può esserci impunià “. Lo scrive su X l’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell.

  16. "Da Hamas impegno a non maltrattare ostaggi stranieri"

    “L’Egitto ha ricevuto da Hamas l’impegno a non maltrattare ostaggi stranieri e con doppia nazionalità” Lo scrive al Arabiya citando sue fonti secondo le quali “l’Egitto prenderà in carico il dossier degli ostaggi stranieri e con doppia nazionalità detenuti da Hamas e raggiungerà un’intesa al riguardo”.

  17. Hamas e Jihad islamica, "nuovi lanci di razzi su Israele"

    Hamas e la Jihad islamica hanno annunciato nuovi attacchi missilistici su Israele. Lo riferisce l’Ansa.

  18. Ospedale di Ashkelon colpito dai razzi di Hamas

    L’ospedale di Ashkelon, nel sud di Israele, non lontano dalla Striscia di Gaza è stato colpito dal lancio di razzi di Hamas.  Lo riferisce l’Ansa.

  19. Accordo Netanyahu-Gantz per Governo di emergenza

    Israele ha un Governo di emergenza nazionale. L’accordo è stato raggiunto tra il premier Benyamin Netanyahu e uno dei leader dell’opposizione, Benny Gantz.

  20. Elisabeth Borne
    Diversi bimbi francesi probabilmente rapiti da Hamas

    “Diversi” bambini francesi sono stati “probabilmente rapiti” da Hamas. Lo ha dichiarato oggi la prima ministra francese, Elisabeth Borne.

  21. Salva di razzi da Gaza verso centro Israele, zona Tel Aviv

    Nuova salva di razzi da Gaza verso il centro di Israele, la zona larga di Tel Aviv, che include l’aeroporto Ben Gurion. Le sirene di allarme suonano anche nelle comunità israeliane attorno alla Striscia. Lo riporta l’Ansa.

  22. Putin, la questione palestinese "è nel cuore di ogni musulmano"

    La questione palestinese “è nel cuore di ogni musulmano”, che la percepisce “come una manifestazione di ingiustizia al massimo livello”. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin citato dall’agenzia Interfax, ripresa dall’Ansa.

  23. A Gaza non c'è più elettricità

    Non c’è più elettricità a Gaza, la corrente è andata via dopo che l’unica centrale presente nell’enclave palestinese sotto assedio ha smesso di funzionare. Lo riferiscono i media di Hamas e Israele.

  24. Sirene di allarme nel centro di Israele

    Le sirene di allarme che segnalano l’arrivo dei razzi da Gaza stanno risuonando nel centro di Israele. Lo conferma l’Esercito.

  25. Hamas smentisce di aver decapitato bambini: "Fake news"

    “Hamas smentisce in modo totale tutte le fake news che sono state diffuse dai media occidentali, ultima delle quali quella secondo cui la resistenza o i suoi membri avrebbero ucciso e decapitato teste e attaccato civili”. Lo rivendica con un volantino diffuso sul web la fazione palestinese da Gaza, ripreso dall’Ansa. “I media occidentali ignorano i crimini dei sionisti a Gaza. Facciamo appello a loro di riferire in maniera più corretta”.

  26. 9 membri dello staff dell'Onu uccisi nei raid su Gaza

    “Nove membri del nostro personale sono stati uccisi negli attacchi aerei sulla Striscia di Gaza da sabato”. Lo ha reso noto Unrwa, l’agenzia Onu che si occupa dei rifugiati palestinesi, sul suo profilo X. “La protezione dei civili è fondamentale, anche in tempi di conflitto. I civili dovrebbero essere protetti in conformità con le leggi di guerra”, sottolinea Unrwa.

  27. ashkelon
    Razzi da Gaza, colpito edificio Ashkelon nel sud d'Israele

    Nell’ultima salva di razzi lanciati da Gaza verso il sud di Israele, un palazzo è stato colpito ad Ashkelon. Lo hanno riferito i media, ripresi dall’Ansa, secondo cui “ci sono feriti”.

  28. Appello di Meshaa, ex capo di Hamas, al mondo arabo: "Manifestazione venerdì"

    L’ex capo di Hamas Khaled Meshaal ha rivolto un appello a tutto il mondo musulmano per scendere in strada venerdì 13 ottobre dopo la preghiera per manifestare sostegno ai palestinesi e affinché i popoli dei Paesi vicini si uniscano contro Israele. Per Meshaal, che attualmente dirige in Qatar l’ufficio della diaspora di Hamas, è necessario “andare nelle piazze del mondo arabo e islamico venerdì”. I popoli di Giordania, Siria, Libano ed Egitto hanno il dovere più grande di sostenere i palestinesi, perché, ha detto, “i confini sono vicini a voi”.

  29. Ancora sospesi voli per Tel Aviv delle principali compagnie

    Rimangono ancora sospesi i collegamenti aerei da e per Tel Aviv operati dalle principali compagnie aeree europee. Oltre a Ita Airways e Lufthansa, che informano di aver cancellato i voli da e per Tel Aviv fino al 14 ottobre, e Klm Royal Dutch Airlines, a tutt’oggi compreso, anche compagnie aeree low cost, come Ryanair, Wizz Air e EasyJet hanno temporaneamente sospeso i collegamenti. Lo riferisce l’Ansa.

  30. L'Esercito israeliano: "Siamo responsabili, non abbiamo previsto Hamas"

    “Come esercito, siamo tutti responsabili per non aver previsto quello che è successo. Siamo tutti responsabili e io sono responsabile“: lo ha detto il generale Omer Tishler, capo di staff dell’aviazione militare israeliana, affermando che l’invasione di Hamas che ha sorpreso Israele sarà indagata. Tishler ha aggiunto che il metodo di Hamas di nascondere i suoi membri tra i civili “non è più accettabile”, “non prendiamo di mira i civili”, ha sottolineato Tishler, “c’è un obiettivo specifico per ogni attacco”.

  31. Tv Israele, "difficile il riconoscimento dei civili uccisi"

    Il riconoscimento dei cadaveri dei civili e dei soldati israeliani uccisi da Hamas “è molto difficile, visto il particolare accanimento con cui i miliziani hanno infierito sui corpi”. Lo ha riferito la tv israeliana Kan che cita fonti della sicurezza. Se i soldati in genere hanno la piastrina di riconoscimento, “per i civili e i bambini uccisi (come quelli nel kibbutz a Kfar Aza) occorre fare l’esame del dna e questo richiede molto tempo vista anche considerata anche la mole di lavoro riversatisi sui laboratori”.

  32. erdogan turchia
    Erdogan contro Israele: "Uso sproporzionato della forza"

    “Gli attacchi sproporzionati e infondati di Israele su Gaza potrebbero portarla verso una posizione sgradita agli occhi del pubblico a livello globale”. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante un discorso al gruppo parlamentare del suo partito Akp, trasmesso dalla tv di Stato turca Trt e ripreso dall’Ansa.

    “Condurre un conflitto in questo modo non è una guerra ma un massacro” ha aggiunto, invitando entrambe le parti a usare contegno e sottolineando di opporsi “equamente all’uccisione dei civili in Israele e ai bombardamenti su Gaza”.

  33. Hezbollah: "Abbiamo inflitto perdite umane a Israele"

    Gli Hezbollah libanesi filo-iraniani affermano di aver inflitto “un gran numero” di perdite umane (feriti e morti) all’esercito israeliano in seguito agli attacchi di questa mattina. Tramite un comunicato diffuso dai suoi media, citato dall’Ansa, Hezbollah ha aggiunto si tratta di una risposta “all’assassinio” di tre membri del partito sciita lunedì sera. “La Resistenza Islamica (Hezbollah) sarà ferma nella sua risposta agli attacchi israeliani che colpiscono il nostro Paese e la sicurezza del nostro popolo, soprattutto quando questi attacchi provocano la perdita di martiri”, si legge nel comunicato.

  34. Carte credito ostaggi e residenti kibbutz usate da Gaza

    Le carte di credito di ostaggi e di persone che abitavano nei kibbutz di fronte a Gaza sarebbero usate dai miliziani per operazioni bancarie. Lo ha detto la Radio Pubblica che cita la Banca di Israele.

  35. Oltre mille morti a Gaza

    È arrivato a 1.055 il numero dei morti a Gaza con 5.184 feriti. Lo riporta il Ministero della sanità di Gaza.

  36. Sirene di allarme al confine nord di Israele

    Sirene di allarme risuonano al confine nord di Israele. Lo ha riferito la televisione pubblica Kan, citata dall’Ansa. L’allarme riguarda per ora il settore occidentale della alta Galilea, nella zona del villaggio Arab al-Aramshe.

  37. ospedali gaza
    A Gaza ospedali al collasso, mancano farmaci ed elettricità

    Gli ospedali di Gaza sono sopraffatti e soffrono di carenza di farmaci, forniture mediche ed elettricità, ha avvertito Medici Senza Frontiere (Msf), in una crisi umanitaria che si sta rapidamente diffondendo nell’enclave palestinese sotto il bombardamento israeliano.

  38. Jet israeliani bombardano l'Università di Gaza

    Jet delle forze israeliane (Idf) hanno bombardato l’Università islamica di Gaza, struttura di Gaza City che secondo i militari israeliani “funge da centro di formazione per ingegneri di Hamas”. Secondo le Idf si tratta di “un centro importante di potere politico e militare” per Hamas e di un istituto di “formazione per lo sviluppo e la produzione di armi”. Lo riporta l’Adnkronos.

  39. Israele risponde all'attacco del Libano

    Israele sta rispondendo al Libano nel suo territorio dopo il lancio del missile anticarro.

  40. Missile antitank dal Libano verso postazione Israele

    Un missile antitank è stato tirato dal Libano a una postazione israeliana nei pressi del confine. Lo riportano i media spiegando che il lancio è avvenuto vicino l’area araba di al-Aramshe nella Galilea occidentale.

  41. Israele ha contattato le famiglie di 60 rapiti a Gaza

    Israele ha contatto le famiglie di una parte degli israeliani rapiti da Hamas. “Abbiamo aggiornato per ora 60 famiglie di rapiti” ha detto il portavoce militare Daniel Hagari, citato dall’Ansa, aggiungendo che l’esercito ha preparato un centralino da cui i parenti dei rapiti possono ricevere aggiornamenti e a cui possono essere dirette nuove testimonianze.

  42. papa francesco
    Papa: "Diritto difesa Israele, ma preoccupa assedio Gaza"

    “È diritto di chi è attaccato di difendersi, ma sono molto preoccupato per l’assedio totale in cui vivono i palestinesi a Gaza, dove pure ci sono state molte vittime innocenti. Il terrorismo e gli estremismi non aiutano a raggiungere una soluzione al confitto tra israeliani e palestinesi ma alimentano l’odio, la violenza, la vendetta, e fanno solo soffrire gli uni e gli altri”, ha detto Papa Francesco, ripreso dall’Ansa. Poiha aggiunto “Continuo a seguire con dolore e apprensione quanto sta succedendo in Israele e Palestina. Tante persone uccise, altre ferite. Prego per quelle famiglie che hanno visto trasformare un giorno di festa in un giorno di lutto, e chiedo che gli ostaggi vengano subito rilasciati“.

  43. deif
    Uccisa la famiglia di Deif, mente dell'attacco di Hamas

    Fonti palestinesi hanno affermato che gli attacchi israeliani hanno distrutto a Gaza la casa della cosiddetta mente degli attacchi di Hamas a Israele, Mohammed Deif, uccidendo il fratello e membri della sua famiglia, compresi il figlio e la nipote. Lo riferisce Ynet, ripresa dall’Ansa. Dello stratega dell’assalto non si hanno però notizie. Altri parenti di Deif sarebbero intrappolati tra le rovine dell’edificio, nel sud della Striscia di Gaza.

  44. Tv pubblica israeliana apre canale con l'elenco dei morti

    L’emittente pubblica israeliana Kan sta aprendo un nuovo canale dove elencherà i nomi degli israeliani uccisi nell’attacco di Hamas e durante i combattimenti in corso, riferiscono i media del Paese. Il Canale 26 scorrerà i nomi dei morti, proprio come le trasmissioni del Giorno della Memoria in Israele. Lo riporta l’Ansa.

  45. Al Jazeera: "Almeno 260 bambini morti a Gaza"

    Almeno 260 bambini sono stati uccisi a Gaza dall’inizio delle operazioni israeliane dopo l’attacco di sabato scorso di Hamas in Israele. Lo riferisce la tv satellitare al-Jazeera, sulla base di dati diffusi dal ministero della Salute palestinese.

  46. Riprendono razzi da Gaza, centrato edificio a Sderot

    Un edificio a Sderot, nei pressi del confine con Gaza, è stato colpito dai razzi lanciati dalla Striscia che sono ripresi nel sud di Israele. Lo riferiscono i media, ripresi dall’Ansa, secondo cui i servizi di pronto soccorso non segnalano al momento vittime.

  47. Sanità Gaza, 950 i morti e circa 5 mila feriti

    Sono saliti a 950 i morti a Gaza per gli attacchi di Israele con circa 5mila feriti. Lo fa sapere il ministero della Sanità di Hamas nella Striscia.

  48. Hamas: attacchi israeliani nella notte, 30 morti

    Almeno 30 persone sono morte nella notte in seguito agli attacchi israeliani su Gaza: lo fa sapere Hamas citata dai media.

  49. Esercito Israele: schierati 300 mila soldati a confine Gaza

    L’esercito israeliano afferma che circa 300.000 soldati sono attualmente di stanza vicino alla Striscia di Gaza per la guerra contro Hamas. “Quello che stiamo facendo in queste zone vicine alla Striscia è che abbiamo inviato e schierato la nostra fanteria, i nostri soldati corazzati, il nostro corpo di artiglieria e molti altri soldati delle riserve: 300.000 in tutto”, ha spiegato oggi in un video pubblicato su X il portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf) Jonathan Conricus. “E questo per garantire che Hamas, alla fine di questa guerra non avrà alcuna capacità militare con cui minacciare o uccidere i civili israeliani”, ha aggiunto il tenente colonnello dell’Idf.

  50. Difesa israeliana conferma: 1200 morti, 2700 feriti

    Il portavoce delle forze di difesa israeliane, il tenente colonnello Conricus, citato dal Guardian, ha fornito un aggiornamento in cui conferma il bilancio delle vittime di 1.200 israeliani uccisi. Sono “in maggioranza civili” ha detto. I feriti sono più di 2.700. L’aumento nel numero delle vittime “non è dovuto al fatto che ci siano combattimenti in corso”, ma piuttosto perché “ora che il tempo è passato stiamo scoprendo corpi di israeliani morti nelle varie comunità in cui Hamas si è infiltrato e dove hanno condotto i loro massacri”.

  51. Colpiti obiettivi navali di Hamas, ucciso un incursore subacqueo

    Le forze israeliane hanno colpito nelle ultime ore obiettivi navali di Hamas, tra cui i moli di Khan Yunis e Gaza, utilizzati per compiere attacchi terroristici sulla costa israeliana. I moli, riferisce l’Idf, sono stati bersaglio del fuoco di artiglieria di navi lanciamissili, elicotteri dell’Idf e batterie di artiglieria di terra. Inoltre, oggi le forze navali israeliane hanno ucciso un subacqueo di Hamas che aveva tentato di infiltrarsi in Israele dalle coste di Gaza.

  52. Onu, 264mila sfollati nella Striscia

    Sono circa 264.000 le persone che sono state costrette a fuggire dalle loro case nella Striscia di Gaza, con i pesanti bombardamenti israeliani che continuano a colpire l’enclave palestinese. Lo rende noto l’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu). I combattimenti hanno provocato migliaia di morti da entrambe le parti da quando Hamas ha lanciato l’assalto a sorpresa di sabato scorso, scatenando la campagna di bombardamenti di rappresaglia di Israele. “Si ritiene che almeno 263.934 persone a Gaza siano fuggite dalle loro case”, ha riferito ieri sera l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (Ocha) in un aggiornamento della situazione, avvertendo che “questo numero è destinato a crescere ulteriormente”. Circa 3.000 persone erano state sfollate “a causa di precedenti escalation”, prima di sabato.

  53. Usa, Israele, Egitto lavorano su corridoio di fuga per i civili a Gaza

    Gli Stati Uniti stanno discutendo con Israele ed Egitto dell’idea di un passaggio sicuro per i civili di Gaza. Lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale americano Jake Sullivan, citato dal Guardian. “Siamo concentrati su questa questione, ci sono consultazioni in corso”, ha detto Sullivan ai giornalisti alla Casa Bianca. “I dettagli sono qualcosa che vengono discussi tra le agenzie operative e non voglio condividerne troppo pubblicamente in questo momento”, ha detto Sullivan. “Non prendiamo di mira deliberatamente i civili”, ha detto Sullivan degli Stati Uniti e di Israele, quando gli è stato chiesto delle vittime civili a Gaza. “Lavoriamo per garantire che le nostre operazioni militari siano condotte in conformità con lo stato di diritto e il diritto di guerra”.

  54. Israele: cento raid su Gaza nella notte

    Nella notte Israele ha effettuato quasi un centinaio di attacchi aerei contro obiettivi di Hamas nel centro di Gaza. Lo riferiscono le Forze di difesa israeliane (Idf), che precisano che gli attacchi si sono concentrati nella zona di Daraj Tufah, che, spiegano, funge da punto centrale da cui i militanti di Hamas lanciano i loro attacchi. L’Idf ha anche attaccato un edificio presumibilmente utilizzato dalla Jihad islamica e ha annunciato di aver ucciso diversi militanti di Hamas al valico di Erez, il principale valico di frontiera tra Gaza e Israele.

  55. biden-hamas
    Biden: “Hamas come l'Isis”

    “Ci sono momenti in cui il “male” si scatena nel mondo e Israele ha vissuto uno di questi momenti”. Così il presidente Joe Biden nel suo secondo discorso dopo gli attacchi di Hamas contro lo Stato ebraico. “Lo scopo dichiarato” di Hamas”, ha aggiunto, “è uccidere gli ebrei”. Ricordando le atrocità commesse dal gruppo terroristico, Biden ha paragonato le azioni di Hamas alle “peggiori carneficine dell’Isis”. Per questo, ha proseguito, “siamo al fianco di Israele e garantiremo che abbia ciò di cui ha bisogno per prendersi cura dei suoi cittadini, difendersi e rispondere a questo attacco”.

    Ha parlato anche il portavoce del consiglio alla sicurezza nazionale John Kirby, in un’intervista a Bloomberg:”Gli Stati Uniti incoraggeranno il Qatar ad aiutare nel facilitare i contatti e il dialogo con Hamas per la liberazione degli ostaggi americani catturati nell’attacco a Israele. Qatar ha un accesso ad Hamas che noi certamente non abbiamo e che gli israeliani non hanno”, ha spiegato Kirby.

  56. Primo aereo con munizioni Usa è atterrato in Israele

    Il primo aereo americano con le munizioni è atterrato in Israele: lo riporta Cnn. Nel frattempo l’American Airlines cancella i voli da e per Israele fino al 4 dicembre . “Continueremo a lavorare con le compagnie nostre partner per offrire assistenza a coloro che puntano a lasciare Tel Aviv in sicurezza”, afferma la compagnia aerea.

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