Dimissioni Elisabetta Belloni dal Dis, Gianni Caravelli possibile successore: si occupa del caso Cecilia Sala

Come già anticipato, Elisabetta Belloni ha rassegnato le dimissioni dalla direzione del Dis, il Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza, incarico che ricopriva dal maggio 2021. La sua decisione diventerà effettiva il prossimo 15 gennaio, ma circolano già i nomi sui possibili successori, dalla vice Alessandra Guidi al direttore dell’AISE, Gianni Caravelli.

• Le dimissioni di Elisabetta Belloni dal Dis
• I possibili successori, da Alessandra Guidi a Gianni Caravelli
• Il caso di Cecilia Sala

Le dimissioni di Elisabetta Belloni dal Dis

È ormai di dominio pubblico la notizia delle dimissioni dalla direzione del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (Dis) da parte di Elisabetta Belloni, che ricopriva questo ruolo dal maggio 2021.

Una notizia confermata dalla diretta interessata, come riportato da AdnKronos: “”Ho comunicato le mie dimissioni a partire dal 15 gennaio, è una mia decisione’” ha detto Elisabetta Belloni, aggiungendo anche che al momento “non c’è nessun altro incarico”.

Fonte foto: ANSA

Una precisazione necessaria, dato che secondo alcuni per l’ormai ex direttrice del Dis sarebbe pronto un posto al fianco della presidente della commissione europea, Ursula von der Leyen.

I possibili successori, da Alessandra Guidi a Gianni Caravelli

Dopo le dimissioni di Elisabetta Belloni dalla guida del Dis, il governo si trova quindi di fronte alla necessità di individuare un successore che garantisca continuità e stabilità in un momento delicato per la sicurezza nazionale.

Tra i nomi più accreditati figura Alessandra Guidi, attuale vice direttrice del Dis, considerata una scelta naturale per il suo ruolo interno e per la profonda conoscenza del sistema. Un altro candidato di rilievo è Gianni Caravelli, attuale direttore dell’AISE (Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna), noto per la sua esperienza operativa e per la gestione di dossier complessi, tra cui il caso della giornalista Cecilia Sala.

La rosa dei papabili include inoltre Vittorio Rizzi, vice direttore dell’AISI (Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna), Lamberto Giannini, prefetto di Roma, e figure di alto profilo come il generale Francesco Paolo Figliuolo. La scelta del successore sarà determinante, viste le sfide che si prefigurano, con il governo che punta a prendere una decisione entro breve per assicurare continuità operativa.

Il caso di Cecilia Sala

Come detto, la successione avviene in un momento delicato, con il caso di Cecilia Sala, giornalista italiana rapita all’estero, che richiede un’attenzione particolare da parte dei servizi segreti.

Proprio la gestione di questa crisi potrebbe influenzare la scelta del nuovo direttore del Dis. Bisogna anche considerare che, secondo alcune indiscrezioni, le dimissioni di Belloni sarebbero legate a divergenze con il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, emerse durante la gestione di recenti crisi internazionali.

Fonte foto: ANSA