Denise Pipitone, nuovi sviluppi sul caso: arriva la decisione del giudice sull'inchiesta
Si chiude la nuova indagine sulla scomparsa di Denise Pipitone. Il gip di Marsala ha archiviato l'inchiesta riaperta nel maggio 2021
Stop alle indagini sulla scomparsa della piccola Denise Pipitone, la bambina sparita da Mazara del Vallo il primo settembre del 2004, quando non aveva ancora quattro anni. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Marsala ha accolto la richiesta della procura e ha archiviato l’inchiesta sul caso che, tra nuove piste, segnalazioni e colpi di scena continua a tenere gli italiani col fiato sospeso.
Denise Pipitone, il gip archivia l’inchiesta
Il gip di Marsala, che nelle scorse settimane si era riservata la decisione, ha ora accolto la richiesta avanzata dalla procura disponendo l’archiaviazione dell’indagine che gli stessi magistrati marsalesi avevano riaperto nel maggio 2021, a quasi 17 anni dalla scomparsa della bambina.
Denise Pipitone, quattro indagati nell’inchiesta
L’inchiesta aveva visto coinvolte quattro persone. L’ex moglie del padre naturale di Denise, Anna Corona, e Giuseppe Della Chiave, indagati per sequestro di persona. E due coniugi, Antonella Allegrini e Paolo Erba, accusati di false dichiarazioni al pubblico ministero.
Per i due falsi testimoni la richiesta di archiviazione era arrivata in seguito alla loro ammissione di aver mentito fornendo false informazioni sul presunto coinvolgimento di Anna Corona nel caso della scomparsa di Denise.
Per Corona e Della Chiave invece, la procura di Marsala non avrebbe in mano elementi tali da sostenere l’accusa in giudizio.
La mamma di Denise, Piera Maggio, si era opposta, tramite il suo legale Giacomo Frazzitta, alla richiesta di archiviazione presentata dalla procura, ma solo per la posizione di Anna Corona.