Ddl sull'Autonomia differenziata passa al Senato, il video dell'opposizione che canta l'inno durante il voto

Il Senato ha approvato il Ddl sull’Autonomia differenziata con 110 voti a favore, 3 astenuti e 64 contrari. Sono proprio le voci contrarie, quelle dell’opposizione, che hanno cantato l’Inno di Mameli ed esposto il tricolore in diretta video. Le proteste hanno animato la fine del voto, quando a sorpresa sono stati esposti i fogli con la bandiera d’Italia, al grido di “Viva l’Italia antifascista”. Anche il centrodestra ha iniziato a cantare, ma sotto un’altra bandiera, quella della Liga Veneta della senatrice della Lega Mara Bizzotto. Il caos in aula è stato filmato e il video ha fatto il giro della rete.

• L’opposizione canta l’inno: il video
• Approvato il ddl per l’Autonomia differenziata
• Che cos’è il ddl sull’Autonomia differenziata

L’opposizione canta l’inno: il video

Dopo il voto al Senato, che ha portato al caos in aula, si attende quello della Camera. Il video dell’opposizione che canta ed espone la bandiera d’Italia su fogli A4 ha già fatto il giro del web. Mentre si teneva la protesta al grido di “Viva l’Italia antifascista” e si portava avanti la linea del “no” al ddl Spacca Italia; anche il centrodestra ha iniziato a cantare.

L’inno di Mameli è stato utilizzato da entrambe le parti, ma sotto due bandiere diverse. Partito Democratico e Movimento 5 Stelle hanno iniziato a cantare le parole dell’inno con le bandiere (stampate su carta) d’Italia, mentre dal lato della Lega è stata esposta la bandiera della Liga Veneta.

Fonte foto: ANSA

Approvato il ddl per l’Autonomia differenziata

I cori e soprattutto i voti contrari dell’opposizione hanno fatto molto poco rispetto al risultato. Con il caos in aula, il presidente della seduta, Gian Marco Centinaio – Ignazio La Russa non era presente – ha richiamato all’ordine per dichiarare i risultati della votazione.

Riprendendo l’idea del coro, con lo slogan “Viva l’Italia” dice Centinaio: “dichiaro chiusa la votazione”. Il risultato è 110 voti favorevoli, 64 no e3 astenuti.

Che cos’è il ddl sull’Autonomia differenziata

Il ddl sull’Autonomia differenziata per le Regioni a statuto ordinario è una legge che attenua il Titolo V della Costituzione. Serve a definire le intese tra Stato e Regioni che chiedono l’autonomia differenziata. Le 23 materia soggette ad Autonomia differenziata sono: salute, sport, ambiente, energia, trasporti, cultura e diverse altre.

Tra pro e contro, il ddl si presenta di carattere puramente economico. Chi è a favore riporta i dati di efficienza di avere un percorso più breve tra chi spende e i beneficiari; chi è contro invece è convinto che le Regioni autonome sarebbero svantaggiate e che si violerebbe il principio di solidarietà economica e sociale contenuto nella Costituzione, aumentando le disuguaglianze tra Nord e Sud.

Fonte foto: ANSA