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Dati shock sull’aumento dei tumori tra i giovani negli ultimi 20 anni, Burioni: “Inquietante”

Secondo gli ultimi dati c’è stato un netto aumento di tumori tra i giovani negli ultimi 20 anni, statistica che Burioni ha definito “inquietante”.

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Dal 2000 ad oggi sono aumentati in modo esponenziali i casi di tumore tra i giovani. Una notizia lanciata dal Wall Street Journal, che il virologo Roberto Burioni ha definito “inquietante”. Ignote le cause di questo boom, ma diverse sono quelle indiziate, come lo stile di vita sedentario e i cibi processati.

Boom di tumori tra i giovani

“Il cancro colpisce sempre più giovani e i medici sono allarmati e sconcertati”. Con questo titolo pochi giorni fa il Wall Street Journal ha lanciato l’allarme su un inaspettato boom di tumori registrato negli ultimi 20 anni nelle fasce più giovani della popolazione umana.

Secondo l’analisi del giornale americano, il cancro sta colpendo sempre più giovani negli Stati Uniti e in tutto il mondo, con dei tassi di diagnosi che sono aumentati nel 2019 a 107,8 casi ogni 100mila persone under 50 anni, in crescita del 12,8% rispetto a 95,6/100mila del 2000.

Il tweet con il quale Roberto Burioni ha commentato l’articolo del Wall Street Journal sull’aumento dei casi di tumore tra i giovani dal 2000ad oggi

L’approfondimento del Wsj riprende anche uno studio apparso nel 2023 su Bmj Oncology, secondo il quale si registra un forte aumento globale dei tumori nelle persone sotto i 50 anni, con i tassi più alti in Nord America, Australia ed Europa occidentale. Dati che hanno allarmato la comunità medica, che non ha ancora capito cosa fa ammalare più giovani adulti e come identificare quelli ad alto rischio.

La reazione di Roberto Burioni

I dati divulgati dal quotidiano statunitense hanno fatto il giro del mondo, e sono stati commentati anche dal virologo, immunologo e divulgatore scientifico Roberto Burioni, professore di Microbiologia e Virologia all’università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

“Un dato inquietante: negli ultimi 20 anni si è registrato un netto aumento dell’incidenza di alcuni gravi tumori tra i giovani – ha scritto sul proprio profilo X il dottor Burioni – E non sappiamo ancora il perché”.

Un tema caro a Burioni, che di recente ha pubblicato il suo ultimo libro “Match point. Come la scienza sta sconfiggendo il cancro”, dedicato proprio all’analisi delle cure contro i tumori e al futuro di queste pratiche.

Le cause del boom di tumori

L’articolo del Wsj ha preso spunto dal caso di Meilin Keen, una 27enne operata nel giugno scorso ad un cancro allo stomaco presso il Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York. La giovane è stata in cura con Andrea Cercek, co-dirigente di un programma per pazienti con cancro gastrointestinale a esordio precoce presso il nosocomio statunitense.

Le cause dell’aumento dell’incidenza di tumori nei giovani non sono ancora state chiarite, ma secondo Cercek potrebbe dipendere da “qualche cambiamento ambientale, qualcosa nel nostro cibo, nei nostri farmaci o qualcosa che non abbiamo ancora identificato”.

Anche l’analisi del Wsj accende i riflettori sulle stesse cause: “I medici stanno cercando di capire cosa li fa ammalare e come identificare i giovani ad alto rischio. Sospettano che i cambiamenti negli stili di vita – meno attività fisica, più alimenti ultra-processati, nuove tossine – abbiano aumentato il rischio per le generazioni più giovani”.

burioni Fonte foto: ANSA
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