,,

Daniela Santanchè si difende dalla mozione di sfiducia, le parole del ministro fanno infuriare l'opposizione

Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha replicato in aula alla mozione di sfiducia presentata dai partiti di opposizione

Pubblicato:

Il ministro del Turismo Daniela Santanchè è intervenuta alla Camera per difendersi dalla mozione di sfiducia presentata dall’opposizione. Oltre a riferire l’intenzione di voler prendere una decisione dopo la prossima udienza, Santanchè è passata al contrattacco criticando aspramente proprio i partiti di opposizione. “In queste ultime ore ho capito meglio chi siete”, ha detto il ministro puntando il dito contro i banchi della minoranza.

Mozione di sfiducia, la replica di Santanchè

Il dibattito sulla mozione di sfiducia contro Daniela Santanchè si è acceso quando il ministro del Turismo ha preso la parola. La mozione è stata presentata dai partiti di opposizione dopo il rinvio a giudizio dell’esponente di Fratelli d’Italia per il caso Visibilia.

Tuttavia, Santanchè ha chiarito che prenderà una decisione dopo la prima udienza del processo.

Daniela Santanchè si difende dalla mozione di sfiducia, le parole del ministro fanno infuriare l'opposizioneFonte foto: ANSA

Daniela Santanchè durante la replica alle opposizioni sulla sfiducia

Santanchè alla minoranza: “Ora so chi siete”

Prendendo la parola in aula, Daniela Santanchè ha fatto una parziale marcia indietro dicendo che non poteva “comprendere la sofferenza” provocata dalle tante richieste di dimissioni da lei stessa lanciate negli anni.

“Scuse tardive? Ma c’è chi non si scusa mai, e io invece lo faccio qua, solennemente. Non sono scuse opportunistiche, ma una presa di coscienza”, ha detto il ministro del Turismo. Poi l’attacco contro la minoranza: “Mi criticherete? Mi importa solo di guardarmi allo specchio e riconoscermi. Le mie scuse non mi fanno cambiare idea di quello che penso sui colleghi dell’opposizione: in queste ultime ore ho capito meglio chi siete voi”.

“Nelle mie borse non c’è paura”, ha detto Santanchè riferendosi al caso delle borse regalate a Francesca Pascale.

Santanchè sulla sfiducia: “Sono l’emblema di ciò che detestate”

“Io sono l’emblema di quello che detestate: lo rappresento plasticamente. Sono una donna libera, porto i tacchi alti e vesto bene. Voi non volete combattere la povertà, volete combattere la ricchezza”, ha detto Daniela Santanché rivolgendosi ai banchi dell’opposizione.

Da questi ultimi, immediatamente, sono partite altre accuse e l’invito a pensare alle famiglie dei lavoratori in cassa integrazione. Ma la replica del ministro del Turismo è proseguita: “Non riuscirete mai a farmi diventare come voi o pensare come voi, avrò sempre il tacco a spillo, il sorriso sulle labbra, sarò battagliera, perché sono felice di vivere”.

Daniela Santanchè ha poi accusato la minoranza di non voler nascondere il giustizialismo e di non aver imparato nulla da “ministri, presidenti di Regione, sindaci, consiglieri regionali e deputati che si sono dimessi per questa tanto conclamata opportunità che contraddice il garantismo istituzionale”.

santanche-mozione-sfiducia Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,