Daniela Santanchè a processo per il caso Visibilia: FI e Lega in difesa, Meloni e FdI restano in silenzio
Fratelli d'Italia e Meloni in silenzio sul caso Santanchè mentre le opposizioni attaccano, a difenderla solo Lega e FI
Forza Italia e Lega si sono schierate a difesa della ministra del Turismo Daniela Santanchè, rinviata a giudizio per il caso Visibilia. Nessun commento invece dal suo partito, Fratelli d’Italia, mentre le opposizioni attaccano sia la senatrice che la reazione dei suoi alleati di governo e il silenzio della presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
- Lega e Forza Italia in difesa di Santanchè
- Il silenzio di Fratelli d'Italia
- Gli attacchi delle opposizioni
Lega e Forza Italia in difesa di Santanchè
La ministra del Turismo Daniela Santanchè, senatrice di Fratelli d’Italia, è stata rinviata a giudizio dal tribunale di Milano nell’ambito delle indagini sulla gestione della casa editrice Visibilia. L’accusa è di falso in bilancio.
Una nota di Forza Italia ha immediatamente ribadito la linea garantista del partito: “Siamo garantisti sempre, non da oggi: si è innocenti fino alla condanna definitiva. Vale per un privato cittadino come per un ministro” si legge nel comunicato.
Fonte foto: ANSA
Anche la Lega ha espresso vicinanza alla ministra: “Si è colpevoli dopo tre gradi di giudizio, non prima: ribadiamo la fiducia al ministro Santanchè” si legge in una nota
Il silenzio di Fratelli d’Italia
L’unico partito a non aver ancora espresso sostegno diretto a Santanchè è proprio quello a cui la ministra appartiene, Fratelli d’Italia. In una conferenza stampa del 9 gennaio la presidente del Consiglio Giorgia Meloni aveva accennato al caso.
Alla domanda su un possibile rinvio a giudizio, la premier aveva risposto: “Vediamo. Non sono la persona che giudica queste cose prima che accadono, vediamo cosa deciderà la magistratura e poi ne parlerò ovviamente con il ministro Santanchè.”
Gli attacchi delle opposizioni
Subito dopo la richiesta di rinvio a giudizio le opposizioni hanno attaccato la ministra Santanchè, chiedendone le dimissioni: “Noi abbiamo già presentato una mozione e chiediamo le dimissioni immediate per il rispetto dell’onore e del decoro delle istituzioni di governo” ha dichiarato il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte.
“Ci meravigliamo vedendo Meloni, che in passato ha sempre chiesto le dimissioni di ogni ministro per ogni stormir di foglia, tentennare per la tutela di interessi di partito” ha poi commentato Conte, sottolineando il silenzio della premier.
Anche la segretaria del Pd Elly Schlein ha attaccato la presidente del Consiglio: “Lei, che quando era all’opposizione chiedeva le dimissioni per molto meno, ora che fa? Cambia idea anche su questo?”
