,,

Dall'Iran attacco imminente a Israele secondo l'intelligence Usa: Lufthansa cancella i voli da e per Teheran

Cresce la tensione in Iran, con l’intelligence Usa che avverte di un possibile attacco a Israele: Lufthansa cancella i voli da e per Teheran

Pubblicato:

La compagnia aerea tedesca Lufthansa ha deciso di sospendere tutti i voli da e per Teheran a causa della tensione crescente in Medio Oriente. Secondo l’intelligence Usa difatti, sarebbe imminente una rappresaglia dell’Iran contro Israele, in seguito all’attacco al consolato iraniano di Damasco.

I voli cancellati da Lufthansa

Cresce la tensione in Medio Oriente, e nella giornata di oggi – giovedì 11 aprile 2024 – la compagnia aerea tedesca Lufthansa ha deciso di prolungare la sospensione dei voli da e per Teheran, capitale dell’Iran. Un portavoce della compagnia ha detto che la situazione è “monitorata costantemente”.

Una scelta derivata dalla crescente allerta per un possibile attacco del Paese islamico contro Israele, previsto come azione di rappresaglia in seguito all’attacco al consolato iraniano di Damasco, nel quale hanno perso la vita il generale Razi Moussavi e sei pasdaran.

Dall'Iran attacco imminente a Israele secondo l'intelligence Usa: Lufthansa cancella i voli da e per TeheranFonte foto: ANSA
L’Ayatollah Ali Khamenei, che ha minacciato ritorsioni dell’Iran contro Israele, come confermato anche dall’intelligence Usa: tensioni che hanno portato Lufthansa a sospendere i voli da e per Teheran

La compagnia aerea, come riportato da Reuters, ha parlato di una sospensione fino al 13 aprile. Attualmente, Lufthansa e la sua controllata Austrian Airlines sono le uniche compagnie aeree occidentali che volano su Teheran.

Preoccupazione dell’Intelligence Usa

La preoccupazione nell’area Mediorientale è cresciuta anche in seguito alle informazioni raccolte dai servizi di intelligence occidentali e Usa, che considerano “imminente” una rappresaglia iraniana contro Israele.

Proprio in risposta all’attacco all’ambasciata iraniana in Siria, la Guida Suprema dell’Iran, l’Ayatollah Ali Khamenei, ha dichiarato che Israele “deve essere punito e lo sarà”. Di tutta risposta, dal governo israeliano hanno fatto sapere che un eventuale attacco dell’Iran avrà ripercussioni.

Il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, ha difatti sottolineato che qualsiasi attacco contro Israele incontrerà una “potente risposta nel suo territorio […] Qualsiasi nemico che tenti di attaccarci incontrerà innanzitutto una forte difesa. Sapremo reagire rapidamente con un’azione offensiva decisiva contro il territorio di chiunque ci attacchi”.

La risposta dell’Iran all’attacco di Israele

In seguito alle parole di Khamenei, il segretario di Stato americano Antony Blinken ha parlato con il ministro della Difesa israeliano, chiarendo che gli Stati Uniti saranno al fianco di Israele. Una eventualità che comunque non smorza la tensione nell’area.

L’intelligence Usa sostiene che nei prossimi giorni l’Iran potrebbe attaccare con l’ausilio di missili ad alta precisione o di droni, muovendo l’offensiva da territori controllati dalle milizie sciite in Siria, Iraq, Libano e Yemen.

Ad oggi comunque Israele non ha rivendicato ufficialmente la responsabilità dell’attacco del 1 aprile, ma alcuni funzionari israeliani hanno affermato che l’edificio “fungeva da hub per il coordinamento delle strategie militari e politiche dell’Iran in Siria”, ed era un “obiettivo legittimo”.

lufthansa Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,