Crisi di governo, contrattacco di Conte: le sue parole su Renzi
Il premier Giuseppe Conte ha commentato la mossa di Matteo Renzi che ha aperto la crisi di governo
Il premier Giuseppe Conte, nel corso del Consiglio dei ministri, ha commentato la mossa di Matteo Renzi che ha dato il via alla crisi di governo e ha svelato alcuni retroscena sulle trattative degli ultimi giorni. Infine, il premier ha accettato le dimissioni delle ministre di Italia Viva, Bonetti e Bellanova.
“Purtroppo – ha dichiarato il premier Conte – questa sera IV si è assunta la grave responsabilità di aprire una crisi di governo. Sono sinceramente rammaricato, e credo di potere interpretare anche i vostri pensieri, per il notevole danno che si sta producendo per il nostro Paese per una crisi di governo nel pieno di una pandemia e di una prova durissima che il Paese sta attraversando”.
“Se un partito fa dimettere le sue ministre, questo non può essere considerato un fatto estemporaneo, non si può sminuire la gravità di questa decisione”, sono le parole di Conte riportate dall’Ansa.
“Ho provato fino all’ultimo minuto utile – ha sottolineato Conte – a evitare questo scenario, e voi siete testimoni degli sforzi fatti in ogni sede, ad ogni livello di confronto. Ancora due giorni fa e oggi ho ribadito che avevo preparato un lista di priorità per un confronto da fare non appena approvato il Recovery, stasera le misure anticovid, la proroga dello stato di emergenza, domani lo scostamento di bilancio”.
“Non ci siamo mai sottratti a un tavolo di confronto anche se oggettivamente diventa complicato un confronto quando il terreno è disseminato continuamente di mine difficilmente superabili“, ha specificato il premier.
“Il Paese sta guardando la drammatica situazione che stiamo vivendo, ho offerto la disponibilità a un tavolo di legislatura eppure di fronte a questa disponibilità ci sono state comunque le dimissioni delle ministre”. Ad ogni modo, il premier ha dichiarato di aver accettato le dimissioni di Bonetti e Bellanova.