,,

Covid, la previsione di Crisanti per chi non si vaccina

Il microbiologo Andrea Crisanti ha parlato di obbligo vaccinale, di terza dose, di conseguenze per chi non si sottoporrà alla vaccinazione

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

La Food and Drugs Administration (Fda), l’agenzia regolatoria per i farmaci degli Stati Uniti, ha approvato in via definitiva il vaccino di Pfizer, che fino ad ora aveva ricevuto soltanto l’autorizzazione all’uso di emergenza. Il microbiologo Andrea Crisanti, intervistato a “Timeline” su Sky Tg24, ha preannunciato che la decisione della Fda “apre le porte a provvedimenti di legge che possono indurre all’obbligo della vaccinazione“.

Crisanti: “I vaccini sono estremamente sicuri”

Uno degli argomenti di alcuni no-vax verteva proprio sull’approvazione per uso emergenziale dei vaccini, che dava adito a teorie sulla presunta inaffidabilità dei vaccini. Crisanti ha quindi precisato che l’approvazione definitiva “elimina tutta una serie di ambiguità che erano nate: ho sentito tantissime volte persone che dicevano che non si vaccinavano perché questo vaccino era autorizzato in via emergenziale”.

“Chi non si vaccinava perché era un vaccino autorizzato in via emergenziale non ha più questo alibi – ha chiosato Crisanti – secondo me questa è la cosa più importante”.

“Dal punto di vista della paura delle persone, questi sono vaccini che sono stati somministrati in 4 miliardi di dosi e hanno degli effetti collaterali minimi e reversibili, quindi sono vaccini estremamente sicuri“, ha ricordato ancora una volta l’esperto.

SONDAGGIO – Sei d’accordo a introdurre l’obbligo vaccinale?

Covid, la previsione di Crisanti: “Chi non si vaccina si infetterà in un anno”

Durante l’intervista, Crisanti ha anche fatto una previsione per coloro che non sono intenzionati a sottoporsi al vaccino: “Con una variante che ha un R0 di 6, chi non si vaccina si infetterà nel giro di un anno, un anno e mezzo. Quindi è urgente che la maggior parte delle persone si vaccini”.

“Chiaramente il fatto che i vaccinati possano contagiarsi è un elemento di riflessione, probabilmente questi vaccini dovranno essere aggiornati perché non è una buona cosa permettere al virus di trasmettersi in presenza di persone vaccinate”, ha osservato Crisanti.

Questo perché, ha spiegato l’esperto, le persone vaccinate “rappresentano una pressione selettiva per sviluppare varianti resistenti, quindi è un argomento su cui il mondo scientifico dovrà interrogarsi e probabilmente anche aggiornare tutte le misure di prevenzione. Queste nuove varianti che infettano anche i vaccinati sono un elemento di preoccupazione”.

Covid, terza dose: i dubbi di Crisanti

Quanto alla terza dose, al momento somministrata in Israele alle persone immunodepresse, la comunità scientifica si interroga sulla sua effettiva utilità. Se da un lato l’Oms continua a ribadire che non è necessaria, e che la priorità dovrebbero averla i Paesi che non hanno ancora dato il via a una vera e propria campagna vaccinale, alcuni esperti prevedono che sarà necessaria.

Crisanti, sul tema, ha precisato: “L’esigenza della terza dose deriva dall’osservazione che molte persone fragili e anziane si ammalano, nonostante siano state vaccinate pienamente con due dosi, e a volte si ammalano anche in misura grave, sembrerebbe che in qualche modo la vaccinazione stia perdendo effetto”.

Non è ancora chiaro “se la vaccinazione sta perdendo effetto perché magari il livello di anticorpi diminuisce oppure perché le nuove varianti, di fatto, sono parzialmente resistenti al vaccino”. Si tratta di un dubbio che potrà diramare Israele, “perché se in Israele, nonostante la terza dose, le persone fragili ed anziane continuano ad ammalarsi, è chiaro che questo vaccino non è in grado proteggerle bene, e allora non li proteggerà neanche la quarta e quinta dose”.

In questo scenario, “diventa più urgente probabilmente aggiornare i vaccini, piuttosto che fare terze, quarte e quinte dosi”, ha concluso Crisanti. In questo senso, assume un certo peso il primo studio effettuato in Israele sull’efficacia della terza dose, che sebbene limitato dalle tempistiche potrebbe fornire già alcune rassicurazioni.

SONDAGGIO – Terza dose di vaccino in autunno, sei d’accordo?

Covid, il vaccino è pericoloso? Cosa dicono i numeri Fonte foto: ANSA
Covid, il vaccino è pericoloso? Cosa dicono i numeri
,,,,,,,,