Covid, cambia il test sierologico: la novità dopo il vaccino
Il nuovo test sierologico è più preciso e potrà stabilire se i vaccini anti coronavirus funzionano
In arrivo un nuovo test sierologico quantitativo in grado di misurare gli anticorpi IgG contro il coronavirus. La novità principale è che sarà in grado di determinare l’efficacia dei vaccini Sars-CoV-2, così chi si sottopone al siero anti Covid può scoprire con più precisione se il proprio organismo ha sviluppato oppure no gli anticorpi. Ne dà notizia l’Agi.
Il nuovo test è stato sottoposto alla Food and Drug Administration americana per richiederne l’autorizzazione all’Uso di Emergenza nel mercato statunitense ed è lanciato da DiaSorin.
In una nota dell’azienda si legge che il test Liaison Sars-CoV-2 TrimericS IgG “è stato sviluppato utilizzando l’intera proteina Spike del Sars-CoV-2 nella sua forma trimerica che imita perfettamente la conformazione nativa della proteina”.
La proteina Spike è in grado di rilevare l’intero spettro della risposta immunitaria naturale al virus, invece di limitare la rilevazione agli anticorpi contro singole parti dell’antigene.
Questo consente di rilevare una popolazione più ampia di anticorpi generati dalla risposta immunitaria, riducendo così anche il rischio di falsi negativi. Per questo motivo è il test che potrebbe essere utilizzato per valutare l’efficacia dei vaccini.
Dagli studi condotti è emerso che il nuovo test ha una sensibilità del 98,7% e una specificità del 99,5% e sarà disponibile per l’utilizzo nei laboratori di tutto il mondo.
Chen Even, Chief Commercial Officer del Gruppo DiaSorin, ha dichiarato: “Ci aspettiamo un’importante domanda per questo nostro nuovo test, in quanto potrà essere utilizzato sia nel monitoraggio post-vaccinazione che come strumento di screening preventivo per valutare il livello iniziale di anticorpi di ciascun paziente”.
“Il nostro test avrà, inoltre, un ruolo fondamentale nei prossimi mesi, aiutando a massimizzare le campagne vaccinali e posizionandosi, nel medio termine, in maniera strutturale per la valutazione dei titoli anticorpali contro il Sars-CoV-2”.