Coronavirus, quali sono i comuni isolati in Italia fino a ora
Nella zona interessata dai provvedimenti restrittivi per il contagio da coronavirus vivono 50mila persone
Nel cuore del focolaio del coronavirus in Lombardia, a Codogno, “non si vede anima viva”. A dirlo è il passeggero di un treno che, ormai, non ferma più nel comune che sembra ormai una città fantasma. Le strade sono deserte.
Solo il 38enne contagiato in Lombardia, come riporta Ansa, ha avuto contatti con 120 colleghi dell’Unilever, 70 tra medici e personale sanitario e 80 persone che fanno part della sua cerchia più stretta.
Per questo la Regione non ha potuto fare a meno di intraprendere le “misure restrittive” in dieci comuni, in un’area abitata da 50mila persone.
Coronavirus, l’elenco dei comuni isolati
Questo l’elenco completo con i nomi dei comuni isolati fino ad ora per contenere il rischio del contagio da coronavirus: Casalpusterlengo, Codogno, Castiglione d’Adda, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e Sanfiorano.
Coronavirus, quali misure sono state adottate nei comuni isolati
A spiegare nel dettaglio il piano adottato nei dieci comuni isolati è stato il ministro della Salute Roberto Speranza. Prima di tutto, vige l’obbligo di una permanenza domiciliare “obbligatoria”.
In secondo luogo, nei dieci comuni elencati è stata sospesa ogni manifestazione pubblica, di attività commerciali, lavorative, sportive e scolastiche.
“Dobbiamo trattenere il virus dentro quell’area” ha messo in chiaro Speranza che poi ha confermato il resto delle misure già adottate in precedenza: obbligo di quarantena “fiduciaria” per chi torna dalla Cina, e sorveglianza attiva per chi è stato nelle aree a rischio, con obbligo di segnalazione alle autorità sanitarie al rientro in Italia.
Inoltre, sono già pronti i luoghi che accoglieranno chi dovrà andare in quarantena: si tratta di due caserme della Difesa a Milano e a Piacenza con 180 posti.