Coronavirus, i rischi di contagio in ascensore. Come comportarsi

Quella che prima era un’azione normale e compiuta in serenità, ora, con l’emergenza coronavirus, è diventata potenzialmente rischiosa. Anche prendere l’ascensore deve essere un gesto fatto in sicurezza.

Ci sono delle precise regole per evitare il contagio in questi luoghi. A puntualizzarlo è anche Anacam, Associazione nazionale imprese di costruzione e manutenzione ascensori, che, attraverso un poster sintetizza le regole per prendere ascensore e scale senza rischi.

Coronavirus, come prendere l’ascensore

Prendere l’ascensore senza rischio di contagio, vuol dire, prima di tutto, salire o scendere sempre da soli, a meno che l’ascensore non sia così grande da permettere di stare a un metro di distanza dalle altre persone. È inoltre raccomandato di indossare sempre guanti e mascherina. I pulsanti potrebbero essere veicolo di contagio.

Ci sono altre precauzioni legate al buon senso. Evitare di toccarsi il viso dopo aver toccato i pulsanti e lavarsi le mani dopo averli toccati. Se non è possibile prenderlo da soli e si è in due ad aspettarlo, non entrare nell’ascensore a meno che non si abbia entrambi la mascherina.

L’ascensore andrebbe sanificato ogni qualvolta vi entra una persona, cosa molto difficile; per questo l’Anacam consiglia di non abbassare la guardia e attenersi alle regole.

Coronavirus: ascensore e rischio contagio

Il prof. Richard L. Corsi, decano di ingegneria informatica presso la Portland State University, ha messo a punto un modello con cui simula un viaggio in ascensore con velocità, tempi di chiusura delle porte e sistemi di ventilazione dei comuni elevatori.

“L’intento principale del modello – dice il professore – è quello di dimostrare che una certa quantità di virus può restare sospesa nell’aria dopo che una persona infetta ha preso l’ascensore. Non sappiamo se sarà abbastanza alta da comportare un rischio significativo ma, probabilmente, userei il più possibile le scale”.

Fonte foto: ANSA