,,

Coronavirus, spunta nuovo effetto collaterale: cos'è la parosmia

Alla lista di effetti collaterali causati dal coronavirus si aggiunge la parosmia, che si presenta dopo la perdita di gusto e olfatto

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

La Bbc ha documentato un nuovo effetto collaterale che si manifesta nei pazienti guariti dal Covid-19: dopo i sintomi legati all’anosmia, cioè la perdita di gusto e olfatto, in alcune persone si presenta la parosmia, cioè una distorsione dei suddetti sensi che si verifica dopo averli recuperati.

Cos’è la parosmia

La parosmia, stando alla definizione riportata sull’enciclopedia Treccani, è una “rara forma di lesione del senso dell’olfatto, per cui un odore è percepito erroneamente o scambiato per un altro; per essa un odore piacevole può divenire ripugnante o viceversa. Si osserva di solito nei malati d’isteria”.

Coronavirus, le testimonianze di pazienti affetti da parosmia

Tra le manifestazioni più strane raccontate dalla Bbc, ci sono le testimonianze di Kate McHenry, Pasquale Hester e Brook Jones. McHenry, che è guarita da una forma lieve di Covid-19 a marzo, ha cominciato a percepire sapori e odori in modo diverso a giugno: “Quando mi si chiede cosa mangiare, non c’è niente che voglio perché tutto ha un sapore orribile“, ha confidato. Una condizione che l’ha portata a perdere appetito e peso.

Per McHenry, infatti, la carne ricorda il petrolio, il prosecco delle mele marce e l’acqua potabile ha un cattivo odore. Per Hester, però, un sapore insopportabile è quello del dentifricio, al punto che per lavarsi i denti utilizza il sale. Il curry, invece, puzza di vernice.

“Caffè, cipolla e aglio sono in assoluto i peggiori. L’unica cosa che riesco a reggere alcuni giorni sono un poco di piselli e formaggio”, ha raccontato Hester.

Jones, invece, avverte quasi ogni sapore come se stesse mangiando carne avariata mescolata a letame, tranne waffles, cetrioli e pomodori.

Coronavirus e parosmia, la spiegazione degli esperti

Per gli esperti, la parosmia potrebbe essere un segno di recupero di gusto e olfatto persi a causa dal coronavirus, ma per alcune persone potrebbe richiedere anni. Claire Hopkins, presidente della British Rhinological Society (BRS), ha dichiarato alla Bbc che “ci sono buone probabilità di recupero ma ci sono molte persone che perdono l’olfatto per un lungo periodo di tempo”.

La parosmia si aggiunge quindi alla lista di effetti collaterali del coronavirus, tra cui ci sono anche i danni alla tiroide.

TAG:

Coronavirus, identikit nuovi positivi: come avviene il contagio Fonte foto: ANSA
Coronavirus, identikit nuovi positivi: come avviene il contagio
,,,,,,,,