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Coronavirus, cosa fare in caso di dubbi: il vademecum

Quali sono i sintomi, cosa fare in caso di febbre e quando chiamare il medico: le risposte a tutti i dubbi

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Con l’epidemia da coronavirus che avanza sempre di più in Italia, sono in molti a chiedersi quali sono i sintomi a cui fare attenzione, come proteggere i propri familiari, quali sono i numeri da chiamare per fare il test. Per rispondere a tutte le domande in maniera ufficiale, l’Istituto Superiore di Sanità (Iss) ha realizzato il vademecum “Cosa fare in caso di dubbi” in collaborazione con lo European Centre for Disease Control (Ecdc) e il Ministero della Salute.

Quali sono i sintomi del coronavirus?

I sintomi di una possibile infezione da coronavirus sono febbre e sintomi simil-influenzali quali tosse, mal di gola, respiro corto, dolore ai muscoli e senso di stanchezza.

Cosa fare in caso di sintomi compatibili con il coronavirus?

Nel caso in cui si dovessero presentare i sintomi descritti, se negli ultimi 14 giorni si è stati a stretto contatto con una persona infetta da Covid-19, se ci si è recati in un’aria a rischio o se si lavora a stretto contatto con pazienti positivi, quello che bisogna fare è restare a casa e chiamare il medico di famiglia, il pediatra oppure la guardia medica.

Quando bisogna chiamare il medico?

L’Istituto Superiore di Sanità (Iss), ministero della Salute ed Ecdc hanno precisato quando bisogna telefonare al medico: “Se ritieni di essere contagiato, chiama appena avverti i sintomi di infezione respiratoria, spiegando i sintomi e i contatti a rischio”.

Cosa fare se non si riesce a contattare il medico di famiglia?

In caso di sintomi sospetti e di contatti a rischio, se non si riesce a entrare in contatto con il proprio medico curante è necessario contattare uno dei numeri di emergenza.

Si può andare al pronto soccorso se si sospetta un contagio da coronavirus?

L’indicazione da seguire è quella di non andare direttamente al pronto soccorso o dal medico senza prima averlo concordato telefonicamente. In caso contrario, infatti, si rischia di contagiare altre persone.

Come proteggere i propri familiari dal contagio?

È necessario seguire i corretti comportamenti per quanto riguarda l’igiene personale, cioè lavarsi regolarmente le mani con acqua e sapone oppure con un gel a base alcolica e bisogna disinfettare le superfici. “Se pensi di essere infetto – è la raccomandazione contenuta nel vademecum – indossa una mascherina chirurgica, resta a distanza dai tuoi familiari e disinfetta spesso gli oggetti di uso comune”.

Come faccio a sapere se devo fare il tampone?

I test per individuare la presenza del coronavirus vengono eseguiti unicamente in laboratori del Servizio Sanitario Nazionale selezionati. Soltanto un medico può decidere se sia necessario effettuare un tampone e può fornire indicazioni su come procedere.

Dove si possono trovare informazioni attendibili sull’epidemia da coronavirus?

Tutte le indicazioni da seguire specifiche e aggiornate si possono trovare sui siti web ufficiali delle autorità locali e della Protezione Civile.

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