Coronavirus, chiuso uno stabilimento a Ostia: dipendente positivo
Uno stabilimento balneare di Ostia è stato chiuso dopo che un dipendente è stato trovato positivo. Sarebbe andato a lavoro con la febbre
La Asl Roma 3 ha disposto la chiusura di uno stabilimento balneare a Ostia in attesa delle verifiche sui contatti di un caso positivo di nazionalità del Bangladesh. Lo ha comunicato l’Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio.
Stando a quanto affermato dalla stessa Unità di Crisi Covid-19, “si sta già svolgendo l’indagine epidemiologica da parte della Asl a partire dai dipendenti della struttura e dai contatti stretti dell’uomo, che è stato posto in isolamento. Il caso indice sembra essere un coinquilino sempre di nazionalità del Bangladesh andato a Milano. Avviate le procedure del contact tracing nazionale”.
L’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato, in alcune dichiarazioni riportate da ‘Ansa’, ha detto: “Da una prima relazione della Asl Roma 3 emerge che il lavoratore del Bangladesh presso lo stabilimento balneare di Ostia, che è stato ricoverato oggi presso lo Spallanzani, ha dichiarato di aver avuto la febbre fin dal giorno 14 luglio e dolori muscolari già dal 12 di luglio. Ha lavorato presso la struttura fino al 16 luglio”.
Ancora D’Amato: “Questa circostanza la considero grave e chiediamo la massima responsabilità. Con la febbre e con sintomi si deve rimanere a casa e contattare un medico. Non è possibile che si vada in giro o al lavoro”.
La chiosa finale: “Comprendo le esigenze lavorative e di proseguire nelle proprie attività, ma il rischio è troppo elevato per la collettività“.
Fonte foto: Ansa