Coronavirus, allarme operatori sanitari infetti. Esplode il caso
Sale il numero di operatori sanitari positivi al coronavirus. La direzione strategica del Cardarelli di Napoli chiarisce sui "malati immaginari"
In Italia cresce l’allarme sugli operatori sanitari contagiati dal coronavirus. Una rielaborazione della Fondazione Gimbe, aggiornata al 17 marzo 2020 sulla base dei dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanità, ha fissato a quota 2.629, ossia l’8,3% dei casi totali, il numero di operatori sanitari risultati positivi al Covid-19. Il presidente Gime Nino Cartabellotta, a tal proposito, ha dichiarato all”Ansa’: “Il numero di operatori sanitari infetti è enorme. L’8,3% dei casi totali è una percentuale più che doppia rispetto alla coorte cinese”.
Ancora Cartabellotta: “Sono necessari in tutta Italia dispositivi di protezione adeguati, perché gli operatori sanitari devono essere protetti al meglio per proteggere se stessi e per poter svolgere il loro lavoro in massima sicurezza”.
E infine: “Fino all’11 marzo non conoscevamo i numeri, ora sono 2.629. Procedure e dispositivi di protezione sono ancora inadeguati. Bisogna prendersi cura di chi si prende cura“.
Coronavirus, la direzione strategica del Cardarelli chiarisce sui “malati immaginari”
Dopo le notizie sui “249 dottori malati immaginari“, la direzione strategica dell’Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli di Napoli ha reso noto di aver visionato “i documenti puntualmente verificati dalla direzione amministrativa”, come riferisce l’Ansa.
“I numeri, certificati e verificabili, riferiscono di un organico di 739 medici dei quali 276 impegnati nel Dipartimento di Emergenza Urgenza DEA”, ha chiarito la direzione. “Dei 739 medici impegnati a combattere l’emergenza legata al coronavirus e a tutte le altre patologie i medici assenti per malattia sono 33. Di questi 17 operano nel Dipartimento di Emergenza Urgenza DEA e altri 16 sono invece assegnati ad agli altri dipartimenti assistenziali”.
“È bene rilevare anche che dei 33 medici attualmente in malattia – ha precisato la direzione dell’ospedale – quattro sono affetti da anni da gravi patologie e quattro sono stati accertati Covid-19 positivi”.
“Al fine di tutelare l’immagine dell’Azienda ospedaliera, dei dipendenti (medici e non) che con dedizione e coraggio sono a lavoro, la direzione strategica si riserva di agire nelle opportune sedi contro chiunque diffonderà notizie non verificate e non corrispondenti a verità”, ha concluso la direzione strategica.