Corea del Sud blocca tutti i Boeing 737-800 dopo l'incidente aereo con 179 morti: quanto staranno fermi
Dopo il disastro aereo, in Corea del Sud un volo costretto al rientro per un problema: ordinata l'ispezione di tutti i Boeing 737-800
La Corea del Sud ha deciso di bloccare a terra tutti i Boeing 737-800 gestiti dai vettori del Paese in attesa di condurre ispezioni. Una decisione che arriva dopo il terribile incidente aereo all’aeroporto di Muan costato la vita a 179 persone. E dopo che, il giorno successivo, un altro volo della stessa compagnia aerea ha riscontrato un problema al carrello ed è rientrato poco dopo il decollo.
- Problema al carrello, Boeing 737 torna a terra
- La Corea del Sud blocca tutti i Boeing 737-800
- Le indagini sull'incidente aereo
Problema al carrello, Boeing 737 torna a terra
A neanche 24 ore dall’incidente aereo di Muan, nella mattinata di oggi, lunedì 30 dicembre, in Corea del Sud un altro volo della compagnia low cost Jeju Air è stato costretto a tornare all’aeroporto di partenza per un problema tecnico.
Stessa compagnia aerea e stesso modello, un Boeing 737-800, dell’aereo che domenica si è schiantato sulla pista dell’aeroporto di Muan, provocando la morte di quasi tutte le 181 persone a bordo.
Fonte foto: ANSA
E a quanto pare con un problema simile, al carrello di atterraggio. Lo riporta l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap.
Il velivolo era partito alle 6:37 ora locale dall’aeroporto di Gimpo, vicino Seul, ma poco dopo il decollo è stato rilevato un problema tecnico al carrello e l’aereo è stato fatto rientrare nello stesso scalo.
La Corea del Sud blocca tutti i Boeing 737-800
Dopo il disastro di Muan e l’episodio di oggi, lunedì 30 settembre il governo sudcoreano ha ordinato una ispezione completa di tutti i Boeing 737-800 operanti in Corea del Sud.
I controlli riguarderanno lo stesso modello dell’aereo dell’incidente, per la precisione 101 velivoli gestiti da sei compagnie aeree.
Quasi l’intera flotta della compagnia aerea low cost Jeju Air è composta da Boeing-737-800.
Il vice ministro dei Trasporti, Joo Jong-wan, ha spiegato che l’ispezione durerà fino al 3 gennaio.
Le indagini sull’incidente aereo
Intanto vanno avanti le indagini per chiarire le cause dell’incidente aereo di domenica 29 dicembre, quando un volo della Jeju Air partito dalla Thailandia si è schiantato al momento dell’atterraggio all’aeroporto internazionale di Muan, in Corea del Sud.
Il Boeing con 181 persone a bordo è atterrato “di pancia”, senza i carrelli aperti, per poi finire la sua corsa contro un muro ed esplodere.
Solo due i superstiti, due membri dell’equipaggio che si trovavano nella parte posteriore dell’aereo.
Entrambe le scatole nere dell’aereo sono state recuperate, sono in corso tutti gli accertamenti per ricostruire cosa sia successo.
Tra le possibili cause dell’incidente un “bird strike“, un impatto con uno stormo di uccelli poco prima dell’atterraggio che avrebbe danneggiato il sistema dei carrelli dell’aereo.
Fonte foto: ANSA