Piano Covid, Conte licenzia il commissario in Calabria Cotticelli
Il commissario per la Sanità della Calabria ha dichiarato in tv di non essere responsabile del piano Covid regionale, per poi smentirsi
“Il commissario per la Sanità in Calabria Saverio Cotticelli va sostituito con effetto immediato”, lo afferma il premier Giuseppe Conte in una nota riportata dall’Ansa. “Anche se il processo di nomina del nuovo commissario prevede un percorso molto articolato, voglio firmare il decreto già nelle prossime ore. I calabresi meritano subito un nuovo commissario pienamente capace di affrontare la complessa e impegnativa sfida della sanità”.
Piano Covid, Cotticelli: scoppia bufera per le dichiarazioni in tv
Saverio Cotticelli aveva dichiarato a Titolo V, in onda su Rai 3: “Non sono io il responsabile del piano Covid, si sono dimenticati delle due regioni commissariate, la Calabria e il Molise, e hanno dato l’incarico al presidente della Giunta regionale”.
Poco dopo, incalzato dall’intervistatore, aveva ammesso: “Sì, sono io. Per la prossima settimana sarò pronto. Cosa vuole che le dica, dottore? Tanto io domani mattina sarò cacciato”.
Riguardo i posti di terapia intensiva, il commissario ha spiegato: “Prima dell’emergenza sanitaria ne risultavano 107. Ne abbiamo 150 già attivati ma siamo pronti ad implementare, adesso non mi ricordo esattamente il numero”.
Poi Saverio Cotticelli ha chiesto a un’altra persona: “Quanti posti letto di terapia intensiva abbiamo attivato, Marì?”. Gelo per la risposta: “Non ne hai attivati, sono quelli che hai previsto nel piano”.
A margine dell’intervista su Rai 3 si è sentita una voce fuori campo rimproverare il commissario per la Sanità della Calabria, finita in zona rossa: “La devi finire. Quando fai queste cose devi andare preparato“.