Conte assente ai funerali di Berlusconi: "Sarebbe stato ipocrita". Era al ristorante durante la cerimonia
Conte non ha partecipato ai funerali di Stato per Silvio Berlusconi. Avvistato al ristorante durante la cerimonia ha spiegato il motivo dell'assenza
Un piatto di baccalà a Roma, mentre nel Duomo di Milano si tenevano i funerali di Stato di Silvio Berlusconi. Giuseppe Conte è l’unico dei leader dei maggiori partiti a non aver partecipato alla cerimonia. Non l’ha nemmeno vista in televisione. Una assenza tutta politica, quella del frontman del M5S, motivata il giorno dopo: “Sarebbe stato ipocrita? Assolutamente”.
- L'assenza di Giuseppe Conte ai funerali di Stato
- Al ristorante a mangiare baccalà durante i funerali
- Conte e il motivo dell'assenza: "Sarebbe stato ipocrita"
L’assenza di Giuseppe Conte ai funerali di Stato
Subito dopo l’annuncio della morte di Silvio Berlusconi, Giuseppe Conte ha pubblicato un tweet dedicato al Cavaliere.
Lo ha definito “un imprenditore e un politico che in ogni campo in cui si è cimentato ha contribuito a scrivere pagine significative della nostra storia”, esprimendo poi il suo cordoglio, e quello del M5S, alla famiglia.
Silvio Berlusconi è stato un imprenditore e un politico che in ogni campo in cui si è cimentato ha contribuito a scrivere pagine significative della nostra storia. Ha acceso e polarizzato il dibattito pubblico forse come nessun altro, e anche chi lo ha affrontato da avversario…
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) June 12, 2023
Il tweet non è piaciuto a parecchie figure del M5S, ne è nata una polemica interna che avrebbe spinto Conte – secondo il Corriere della Sera – a disertare i funerali di Silvio Berlusconi.
Al ristorante a mangiare baccalà durante i funerali
L’assenza di Conte era stata annunciata e non è passata inosservata, anche perché durante la cerimonia si trovava in un ristorante romano. In luogo pubblico, quindi, a mangiare un piatto di baccalà secondo quanto riportato da Repubblica.
Conte e il motivo dell’assenza: “Sarebbe stato ipocrita”
Il giorno dopo il funerale, Giuseppe Conte ha scelto Facebook per spiegare la sua assenza:
Sulla “mia scelta di non andare al funerale di Berlusconi” – si legge – sono circolate “gratuite ricostruzioni: ieri sono rimasto in silenzio perché ho ritenuto inopportuna qualsiasi polemica politica mentre si celebravano le esequie. Il rispetto per la morte e per il dolore che provano familiari e persone che hanno amato Silvio Berlusconi sono sacri e il Movimento 5 Stelle lo ha dimostrato esprimendo, con chiarezza, sincero cordoglio verso chi avverte il vuoto doloroso di questa perdita”.
L’ex premier ha aggiunto di ritenere “una forma di rispetto nei confronti sia del dolore delle persone vicine a Berlusconi che della storia e dei valori che condivido intimamente con la mia comunità politica, il Movimento 5 Stelle, non aver partecipato alla funzione funebre: trattasi di due storie molto distanti e, per molti versi, agli antipodi”.
E ancora: “Vi è poi un’altra considerazione da sottolineare. Un attimo dopo il decesso è scattato un meccanismo sincrono e complesso, che ha visto il Governo proclamare il lutto nazionale, il Parlamento fermare le attività d’aula, le televisioni pubbliche e private rincorrersi in ricostruzioni agiografiche, insomma un parossismo celebrativo che in queste ore sta spingendo anche molti osservatori stranieri a interrogarsi sui nostri ‘stili e costumi’ democratici. Io penso che ‘rispetto’ significhi mantenersi sobri, franchi nel dirsi le cose come stanno e, soprattutto, coerenti con la propria storia“.
In un’intervista a Fanpage, alla domanda se sarebbe stato ipocrita partecipare, Conte ha risposto “direi assolutamente”.