,,

Comandante Hezbollah Ibrahim Aqil ucciso nell'attacco a Beirut, chi era l'uomo con una taglia da 7 milioni

Ibrahim Aqil, esponente di spicco di Hezbollah, è stato ucciso nel corso di un attacco israeliano a Beirut. Sulla sua testa gli Usa avevano posto una taglia da 7 milioni di dollari

Pubblicato:

Israele ha ucciso con un raid aereo Ibrahim Aqil, indicato come uno dei comandanti di Hezbollah. L’eliminazione è avvenuta nel corso di un attacco avvenuto nella periferia di Beirut, in Libano. In particolare Aqil era il capo di Al Radwan, una divisione d’élite di Hezbollah creata per infiltrazioni nel territorio di Israele.

La taglia su Ibrahim Aqil

Sulla testa di Ibrahim Aqil pendeva una taglia da 7 milioni di dollari posta dalle autorità americane. L’uomo era noto anche come Tahsin ed era stato il braccio destro di un altro nemico pubblico di Israele: Fuad Shukr, leader di spicco di Hezbollah morto in un raid aereo israeliano a luglio 2024, non lontano dall’attacco costato la vita ad Ibrahim Aqi il 20 settembre.

Il raid sarebbe avvenuto durante una riunione fra il comandante e altri membri della squadra d’élite. Secondo il quotidiano israeliano Haartez, Ibrahim Aqil era stato dimesso solo da poche ore dall’ospedale dopo essere rimasto ferito dall’esplosione del suo cercapersone.

La taglia su Ibrahim AqilFonte foto: ANSA

La taglia da 7 milioni di dollari sulla testa di Ibrahim Aqil.

I dettagli sull’eliminazione

“Aqil e i comandanti eliminati erano tra gli artefici del piano per l’occupazione della Galilea: Hezbollah prevedeva di razziare il territorio israeliano, occupare gli insediamenti del nord, e assassinare innocenti”.

Così ha detto il portavoce dell’esercito israeliano, Daniel Hagari. Hagari ha spiegato poi in conferenza stampa che Ibrahim Aqil, e i vertici operativi di Hezbollah e della forza d’élite Radwan, si erano incontrati “sottoterra, sotto un edificio residenziale, nel cuore del Dahiyeh, mentre usavano i civili come scudi umani. Si sono incontrati per coordinare le attività terroristiche contro i civili israeliani”.

Chi era Ibrahim Aqil

Come riporta il Times of Israel, negli Anni ’80 Ibrahim Aqil fu uno dei principali esponenti della jihad islamica nonché uno degli uomini di spicco di Hezbollah fin dalla prima ora.

Rivendicò l’attentato all’ambasciata statunitense a Beirut nell’aprile 1983, in cui morirono 63 persone. Rivendicò inoltre l’attacco alla caserma dei marines americani nell’ottobre del 1983 in cui morirono 241 militari statunitensi.

Diresse la presa di ostaggi statunitensi e tedeschi in Libano, sempre negli Anni ’80. La taglia da 7 milioni sulla sua testa venne annunciata dalla Casa Bianca nel 2023, in occasione del 40° anniversario dell’attentato all’ambasciata.

Il 21 luglio 2015 venne classificato come  “terrorista” dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti per aver agito per o per conto di Hezbollah.

Il 10 settembre 2019, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti l’ha designato come “terrorista internazionale” (“specially designated global terrorist).

Dopo il 30 luglio 2024, giorno dell’uccisione a Beirut di Fuad Shukr, il responsabile del settore missilistico di Hezbollah, Ibrahim Aqil aveva preso il suo posto. Nella linea di comando era immediatamente secondo, dopo il segretario generale Hassan Nasrallah.

Ibrahim Aqil Hezbollah Beirut Fonte foto: IPA/ANSA
,,,,,,,,