Collaboratore di Ilaria Salis insultava Giorgia Meloni su Facebook: "Brucia stro**a", Fdi chiede la sua testa
Un collaboratore dell’europarlamentare Ilaria Salis, Mattia Tombolini, è finito al centro delle polemiche per alcuni insulti a Giorgia Meloni
Un collaboratore dell’europarlamentare Ilaria Salis, Mattia Tombolini, è finito al centro delle polemiche per alcuni insulti rivolti a Giorgia Meloni sui social. In un post pubblicato su Facebook, Tombolini ha commentato con le parole “Brucia stro**a!” un video in cui un pupazzo raffigurante il presidente del Consiglio veniva bruciato durante un evento a Poggio Mirteto, in provincia di Rieti.
- Un collaboratore di Ilaria Salis insulta Giorgia Meloni
- Fratelli d'Italia chiede la testa di Tombolini
- Protestano anche alcuni sindacati di polizia
Un collaboratore di Ilaria Salis insulta Giorgia Meloni
L’episodio ha subito scatenato reazioni politiche e richieste di dimissioni da parte di Fratelli d’Italia.
Tombolini, noto per le sue posizioni polemiche e provocatorie, ha anche condiviso un’immagine in cui un poliziotto viene aggredito da un gruppo di persone armate, suscitando ulteriore indignazione.
Mattia Tombolini è finito al centro delle polemiche per alcuni insulti rivolti a Giorgia Meloni sui social
Come riporta il Giornale, la questione è diventata rapidamente un caso politico, con esponenti di Fratelli d’Italia che hanno chiesto la rimozione immediata di Tombolini dal suo incarico.
Fratelli d’Italia chiede la testa di Tombolini
Il capogruppo di FdI alla Camera, Tommaso Foti, ha chiesto a Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, leader della coalizione rossoverde a cui appartiene Salis, di intervenire affinché Tombolini venga rimosso.
Anche altri rappresentanti del partito, come Andrea Delmastro e Nicola Procaccini, hanno espresso duri giudizi, accusando la sinistra di promuovere “l’odio e la violenza“.
Protestano anche alcuni sindacati di polizia
Anche i sindacati di polizia hanno espresso forte preoccupazione. Domenico Pianese, segretario generale del Coisp, ha definito “vergognoso e inaccettabile” il comportamento di Tombolini, chiedendone l’immediata espulsione.
Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia, ha parlato di “minaccia alla credibilità delle istituzioni“.
Nonostante le critiche, il collaboratore di Salis, ha difeso la sua posizione, sostenendo che si tratta di un messaggio satirico e minimizzando le accuse di violenza.
Tuttavia, la vicenda ha generato un acceso dibattito politico e sembra destinata a continuare a suscitare reazioni nei prossimi giorni.