Ilaria Salis apre il profilo su Instagram alla vigilia delle elezioni Europee: chi lo gestisce, il primo post
Ilaria Salis, dai domiciliari arriva sui social in vista delle elezioni Europee, dove è candidata. Il nuovo profilo Instagram
Finalmente fuori dal carcere, seppur ancora agli arresti domiciliari lontana da casa, Ilaria Salis torna sul web e apre un nuovo profilo Instagram. Un modo per riavvicinarsi alla normalità e, forse, anche per far conoscere meglio le proprie idee in vista delle prossime elezioni Europee, alle quali è candidata in lista con Alleanza Verdi Sinistra – Europa.
Il profilo Instagram di Ilaria Salis
Al momento in cui questo articolo è stato scritto, ha già superato i 2mila follower il profilo Instagram di Ilaria Salis.
Da poco uscita dal carcere di Budapest in cui ha trascorso 15 mesi, la 39enne accusata di aver aggredito degli estremisti di destra è tornata sul web.
Lo ha fatto con un unico profilo Instagram, gestito assieme agli amici e ai partecipanti dell’associazione Liberiamo Ilaria Salis.
“Ci tengo a ringraziare di cuore tutte e tutti voi – amici, compagne, solidali e pure perfetti sconosciuti – che mi siete stati vicini e mi state sostenendo in questo periodo difficile”: queste le prime parole di Salis.
L’insegnate di Monza specifica che “circostanze personali e materiali non mi permettono ancora di essere presente e di comunicare come e quanto vorrei”.
Per questo motivo, saranno gli amici a gestire la pagina social. “Il pozzo ha solo cambiato forma, purtroppo sono ancora lì dentro” è il duro messaggio.
Il primo post della candidata alle elezioni Europee
Ilaria Salis è ancora “dentro al pozzo” in attesa di una sentenza che potrebbe condannarla a 24 anni di carcere duro.
E “se s’intravede uno spiraglio di luce” scrive, è anche grazie alla possibilità offertale da Alleanza Verdi Sinistra – Europa, che la vede tra i candidati alle elezioni Europee dell’8 e 9 giugno.
“A volte le esperienze più dure possono offrire spunti per far crescere come persona e porre le basi per costruire collettivamente qualcosa di nuovo” prosegue Salis.
A concludere il suo primo post social, un suo ritratto dell’illustratrice Manuela Mapelli, che lo slogan: “Dalla parte giusta della storia”.
Nel frattempo, ha specificato la stessa Salis intervistata da Repubblica, sarà il padre Roberto a portare avanti la sua campagna elettorale.
Seppur l’insegnante si è detta pronta a definire le “modalità di un intervento diretto”, in cui trattare in particolare il tema dei “diritti umani dei detenuti in Europa e in Italia”.