Ciclista investito e ucciso a Vicopisano vicino Pisa: aveva 37 anni, schiacciato dalle ruote del bus di linea
Un ciclista di 37 anni, Alessio Cerullo, è rimasto ucciso a Vicopisano, in provincia di Pisa, dopo essere stato investito da un bus del trasporto pubblico
Un ciclista di 37 anni, Alessio Cerullo, è morto investito da un pullman a Vicopisano, in provincia di Pisa. L’uomo, originario del vicino comune di Bientina, è rimasto schiacciato dalle ruote del mezzo di Autolinee Toscane e, al momento dell’arrivo dei soccorsi, il personale medico non ha potuto fare nulla per salvarlo.
Il ciclista ucciso a Vicopisano
L’incidente è avvenuto intorno alle 9 di lunedì 19 agosto in via Orsini, nella frazione Cucigliana del comune nel Pisano.
Stando alle prime ricostruzioni sull’incidente riportate dalla stampa locale, il 37enne era in bicicletta in compagnia di altri due ciclisti che sono riusciti a evitare lo scontro con il pullman.
Le prime ricostruzioni sull’incidente
Sull’accaduto sono in corso le indagini delle forze dell’ordine, al lavoro per chiarire la dinamica dell’impatto anche attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.
Da quanto emerso dalle prime ricostruzioni, riportate da Repubblica, sembrerebbe che il pullman possa avere stretto la propria traiettoria in prossimità di una curva, travolgendo il ciclista che stava viaggiando alla sua destra. Sotto shock l’autista del mezzo e i passeggeri che hanno assistito alla scena. Nei prossimi giorni la procura deciderà se disporre o meno l’autopsia sul corpo del 37enne.
Le comunità di Vicopisano e di Bientina si stringono nel cordoglio per la morte di Cerullo. Tecnico della società Acque Spa, era un grande appassionato di bicicletta, in sella alla quale ha girato tutta l’Italia insieme agli amici con cui condivideva l’amore per il ciclismo, riportando anche buoni risultati nelle corse ufficiali amatoriali a cui ha preso parte negli anni.
L’incidente a Senigallia
Il ciclista rimasto ucciso in provincia di Pisa è soltanto l’ultimo tra gli oltre 120 ciclisti rimasti uccisi per strada dall’inizio dell’anno fino all’11 agosto, secondo i dati di Asaps-Sapidata 2024.
Tra gli ultimi decessi in sella alla bicicletta, i due ciclisti morti a Senigallia lo scorso 13 agosto, quando una coppia è rimasta uccisa dopo essere stata travolta in una carambola tra auto lungo la Strada statale 16 Adriatica.